“Quelle che vedrete sono le immagini riprese dalla camera interna e da quella del rover, della stazione automatica Chang’e-6 sulla superficie lunare e sequenza delle operazioni di scavo, deposito campioni e decollo dalla Luna. Semplicemente spettacolari!”
“Europa Clipper è giunta a Cape Canaveral in vista degli ultimi preparativi prima del lancio. La sonda della Nasa - che ha come obiettivo lo studio della luna ghiacciata di Giove Europa - è stata trasportata in Florida a bordo di un aereo dell’aereonautica americana lo scorso 23 maggio.”
“Un elemento che ha suscitato in particolare l’interesse degli studiosi è il suo livello di calore in superficie, stimato in circa 42°C: in pratica, la temperatura di Gliese 12 b ricorda i picchi della calura estiva sulla Terra ma è assai più fresco in paragone a gran parte dei mondi extrasolari al momento censiti”
“Da un solo giorno d’osservazioni gli astrofisici del consorzio Euclid sono riusciti a estrarre un catalogo con oltre 11 milioni di oggetti in luce visibile e altri 5 milioni in banda infrarossa. Sono numerosissimi gli scienziati italiani, e in particolare dell’Inaf, che fanno parte della collaborazione.”
“In questo 28esimo appuntamento della rubrica continuiamo a seguire le esplorazioni di Perseverance nel cratere Jezero con tantissime immagini e vari dettagli tecnici. C’è anche qualche nuova fotografia scattata a Ingenuity e uno sviluppo sulla missione dell’elicotterino.”
“Una volta sceso il lander userà un’innovativa trivella che tenterà di raccogliere campioni fino a 2 metri di profondità mentre a permettere le comunicazioni sarà il satellite Queqiao-2. […] I materiali raccolti saranno poi trasferiti a bordo del modulo di risalita che ripartirà per ricongiungersi con il modulo di...
“La capacità della missione di individuare nuove sorgenti di raggi X e di monitorare il loro cambiamento nel tempo è fondamentale per migliorare la nostra comprensione dei processi più energetici del cosmo. I raggi X vengono prodotti a seguito dello scontro fra stelle di neutroni, quando le supernove esplodono e quando la...
“Partendo dai dati raccolti durante due recenti sorvoli di Io, gli scienziati della missione sono riusciti a creare animazioni che evidenziano due delle caratteristiche più drammatiche della luna gioviana: una montagna ripidissima e un lago di lava liscio quasi come vetro. Oltre a queste animazioni, Bolton ha presentato...
“Grazie al telescopio spaziale Gaia dell’Esa, è stato scoperto il buco nero di origine stellare più massiccio a oggi noto nella nostra galassia. È dormiente, è il secondo buco nero noto più vicino alla Terra, a una distanza di 1926 anni luce, e pesa circa 33 masse solari. Si trova in un sistema binario con una stella...
Tra una decina di minuti arrivano anche gli ospiti!
Commentate su YT oppure anche qui che forse è un po' più tranquillo (ma sarò più lento con le risposte, che devo moderare YT).
“I risultati confermano le basi del modello cosmologico standard dell’Universo, e forniscono uno sguardo senza precedenti sulla natura dell’energia oscura e sui suoi effetti sulla struttura su larga scala dell’Universo.”
Il prossimo 8 aprile, visibile dal Nord America, ci sarà un’eclissi totale di Sole, uno fra gli eventi astronomici più rari e affascinanti. Per l’occasione, la Nasa ha stilato una lista di progetti di scienza partecipata che, sfruttando proprio il momento in cui la Luna oscurerà totalmente la nostra stella, invitano a...
“Questa nuova immagine ha svelato la presenza di campi magnetici forti e organizzati che si sviluppano a spirale dal margine del buco nero al cuore della Via Lattea. Inoltre, ha rivelato che la loro struttura è sorprendentemente simile a quella dei campi magnetici del buco nero al centro della galassia M87, suggerendo che...
“Le priorità scientifiche sono state stabilite nell’ambito delle raccomandazioni del Voyage 2050 : la missione dovrebbe concentrarsi sull’abitabilità di un mondo oceanico indagando i legami tra il suo interno e l’ambiente circostante, nonché cercando segni di vita passata o presente e cercando di identificare la...
All’interno della costellazione del Leone Minore si può osservare un raro oggetto celeste scoperto nel 2007 dall’insegnante olandese https://www.hannysvoorwerp.com/. Questa stava partecipando al progetto di citizen scienceGalaxy Zoo, un progetto di classificazione delle galassie promosso da https://www.zooniverse.org/ (a tal proposito vi ricordiamo del progetto dei https://edu.inaf.it/news/inaf-societa/detective-macchie-solari-zooniverse/). A un certo punto Hanny si imbatté in uno strano sbuffo azzurro presente nella foto della galassia IC 2497 scattata dallo Sloan Digital Sky Survey. L’oggetto, denominato Hanny’s Voorwerp, oggetto di Hanny in olandese, è probabilmente una nube di gas estremamente calda e molto ionizzata. Probabilmente sta riflettendo la luce di una quasar al centro di IC 2497 e ora estinta, motivo per cui è stato denominato anche come eco ionizatta di una quasar. Studi nella banda delle onde radio suggeriscono, poi, che questo oggetto stia interagendo con un deflusso di gas proveniente dal nucleo della galassia, dando vita al processo di formazione delle stelle.
@informapirata Rientra nella categoria delle MOND (in questo caso relativistica), modelli teorici tutti parzialmente controversi perché pur se sono in grado di spiegare la dinamica della periferia delle galassie, presentano problemi in altre faccende, come per esempio l'evoluzione stessa delle galassie (vedi l'ammasso del proiettile per esempio) o la radiazione cosmica di fondo @astronomia
@YouToria In effetti, a voler essere pignoli, in alcune descrizioni dell'evoluzione dell'universo (in particolare dei primi istanti) si usano delle equazioni di tipo termodinamico (in particolare termodinamica quantistica) @informapirata@astronomia
“Una delle possibilità più accreditate è che gli anelli di Urano emettano raggi X, come nel caso di Saturno. Urano, d’altronde, è circondato da particelle cariche di elettroni e protoni. Quando queste particelle energetiche entrano a contatto con gli anelli, emettono radiazioni facendoli brillare. Un’altra teoria...
La nuova attività astroEDU per il mese di marzo, http://astroedu.iau.org/en/activities/2404/skao-and-the-mysteries-of-invisible-light/ (per ora disponibile solo in inglese) è una collezione di attività per capire come esista della luce oltre quella che gli esseri umani sono in grado di vedere con il loro occhi, e come questi tipi di luce invisibile forniscono agli astronomi un nuovo modo di vedere l’Universo. Usando gli strumenti di laboratorio, gli studenti sperimenteranno la luce infrarossa, rileveranno l’esistenza delle onde radio, e comprenderanno i principi di base delle collezioni di segnali e del trasferimento dei dati dai telescopi. Inoltre impareranno come tutto ciò sia collegato allo Square Kilometre Array Observatory (SKAO), il più grande radio telescopio del mondo, attualmente in costruzione in aree remote del Sud Africa e dell’Australia.
Il Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea di Roma in collaborazione con l’INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica e l’UAI - Unione Astrofili Italiani e con la partecipazione della Confederazione Islamica Italiana e con la rete Pakistana Dawate Islami in Italia hanno organizzato per lunedì 11 marzo...
Dal 18 al 24 marzo, con l’arrivo della primavera, l’INAF apre in tutta Italia! Segui la diretta per le scuole dedicata al Sole lunedì 18 marzo e scopri il programma!
Si può parlare di astronomia anche quando si parla di pi greco, come nell’Astrocuriosità di marzo dell’Osservatorio Astronomico di Brera, per questo mese realizzata da Gianluigi Filippelli, @ulaulaman
Dai supercomputer al pi greco passando per i fratelli Chudnovsky ecco un antipasto del a href=”https://dropseaofulaula.blogspot.com/2024/03/tutti-pronti-per-il-pi-day.html” target=”dropsea”>pi day del 14 marzo 2024!
Il tutto sulle pagine di POE Factory!
“La luna gioviana Europa genera 1000 tonnellate di ossigeno ogni 24 ore, sufficienti a far respirare un milione di esseri umani per un giorno. Lo ha stimato il team di scienziati della missione Juno della NASA, ed è un numero sostanzialmente inferiore rispetto alla maggior parte delle stime avanzate in precedenza.”
“In questa puntata riprendiamo la ricostruzione degli eventi che hanno portato al termine della missione di Ingenuity con nuove immagini e nuovi video.”
E’ un cielo del mese un po’ sprint quello di marzo, ma purtroppo il tempo è stato un po’ tiranno per curarlo di più. Di fatto l’intro si è divisa tra equinozio e altri eventi marzolini, però la descrizione delle costellazioni notturne c’è e spero possa avere quel minimo di informazioni utili per tutti (tempo...