Negli ultimi anni c'è stato un progressivo taglio della rappresentanza: soglie di sbarramento, raccolte firme impossibili, accesso limitato ai media, l'osceno #votoelettronico e sempre più persone che auspicano, tra il serio e il faceto, una diminuzione del suffragio universale.
Noi invece vogliamo un suffragio veramente universale
@informapirata
Io, però, sul suffragio universale sono molto serio.
Dovrebbe essere aperto a tutti coloro che passano ogni tot anni un test che includa domande basilari educazione civica, logica e comprensione di un testo. Parliamo di un livello da 5a elementare, nulla di più.
Se non andate a votare perché vi sentite presi in giro da tutti quelli avete votato, fate benissimo: vuol dire che non siete capaci e che fareste solo danni.
I tentativi di infiltrarsi nel test del voto elettronico sono stati il triplo degli elettori autorizzati
Lo scorso dicembre il Viminale sperimenta il voto elettronico: 2.681 i partecipanti ammessi, oltre 9mila i tentativi di non autorizzati di accesso. Nessuna operazione di attacco, ma il segno dei rischi delle urne digitali
Come rafforzare la tutela dei consumatori nel commercio elettronico
Podcast in 🇬🇧: Marco Scialdone sul del Digital Services Act (DSA). La tutela dei consumatori nell'e-commerce: le responsabilità dei mercati online e sul ruolo delle organizzazioni dei consumatori e la sicurezza dei prodotti.
Sono i tre MEP ex M5S Corrao, che non si ricandida, Pedicini, candidato con Pace, terra, dignità di Santoro e Rosa D'Amato, candidata con Alleanza Verdi SInistra come il 4o MEP, Smeriglio che allora votò in dissenso con il PD e col gruppo PSE).
Qui potete vedere le posizioni dei MEP di tutti i paesi:
Venditori del Regno Unito fanno causa ad Amazon accusandola di aver usato i loro dati per favorire la concorrenza che produceva e vendeva gli stessi modelli di prodotti ma a prezzi minori
I rivenditori indipendenti del Regno Unito chiedono un risarcimento di 1 miliardo di sterline contro Amazon
Circa 35.000 venditori sostengono che il gigante online abusa dei loro dati per lanciare prodotti rivali venduti a prezzi più bassi
Come individuare un deepfake: il creatore di uno strumento di rilevamento condivide i principali indizi
Bot contro votazioni: l'intelligenza artificiale e le elezioni americane del 2024: Siwei Lyu del DeepFake-o-meter spiega come capire quando foto, video e audio non sono reali
Agenti di polizia del Bangladesh accusati di vendere informazioni personali di cittadini su Telegram
Due alti funzionari di polizia sono accusati di aver condiviso con criminali informazioni personali di cittadini provenienti da un database governativo riservato
L’ultimo disperato tentativo della Presidenza del Consiglio UE di effettuare scansioni di massa deve essere respinto
Mentre l’attuale leadership del Consiglio dell’UE entra nelle sue ultime settimane, sta discutendo una proposta pericolosa che potrebbe portare alla scansione dei file privati di miliardi di persone.
Zorzoni (AIIP, l’Associazione Italiana Internet Provider): “Se nella Rete del futuro fanno tutto i Gafam, l’Italia come Nazione cosa farà?”
La videointervista a Giovanni Zorzoni, presidente di AIIP, in occasione del convegno annuale dell'associazione italiana internet provider: "TIM? Alla futura SerCo dico di evitare azioni aggressive nel mercato".
Una persona un prezzo: la sorveglianza digitale e l’isolamento dei clienti stanno personalizzando i prezzi che paghiamo.
Oggi, la granularità dei dati e l’isolamento dei consumatori hanno cambiato le regole del gioco. Il vecchio detto è che ogni uomo ha il suo prezzo. Ma questo è letteralmente vero adesso, molto più di quanto pensi, ed è certamente il piano per il futuro.
L'FBI recupera 7.000 chiavi LockBit e invita le vittime del ransomware a mettersi in contatto
L'FBI esorta le vittime degli attacchi ransomware LockBit a farsi avanti dopo aver rivelato di aver ottenuto oltre 7.000 chiavi di decrittazione LockBit che possono utilizzare per recuperare gratuitamente i dati crittografati.
noyb esorta 11 autorità di protezione dei dati a fermare immediatamente l'abuso di dati personali da parte di Meta per l'intelligenza artificiale
Negli ultimi giorni Meta ha informato milioni di europei che la sua politica sulla privacy sta cambiando ancora una volta. La società prevede di utilizzare anni di post personali, immagini private o dati di tracciamento. Con “terze parti” non meglio definite.