La distruzione degli istituti tecnici e professionali prosegue, finalizzata a creare manodopera a basso costo e favorire l’ingresso dei privati nella scuola. Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione boccia la riforma, i collegi docenti respingono quasi in massa la sperimentazione, e in questo contesto il progetto va avanti.
Come la vogliamo chiamare? Dittatura?