807 #VGO Oggi avevo il giorno libero e pioveva quindi avevo deciso di portarmi avanti con il lavoro. E invece per una coincidenza che tuttora mi sorprende, non so come mai ho buttato via l'intera giornata a riscrivere il programma "Fuochi nella notte" edito da Jackson in una di quelle riviste dove mettevano listati in BASIC in modo che la gente li ricopiasse, magari capendo anche qualche cosa del codice.
Senza commenti o didascalie è molto difficile capirci qualcosa in questo guazzabuglio, inoltre ci sono degli 1 che sembrano l e ogni tanto saltavo delle righe a caso perché non riuscivo a capire bene. L'OCR faceva anche peggio, scambiando tutti gli = in -.
Il gusto però è che probabilmente sono l'unica persona nell'universo che ci ha giocato nell'ultimo decennio.
776 #VGO Oggi recensione impopolare. Abbiamo tuttæ un gioco che è piaciuto a chiunque tranne che a noi. Io ne ho diversi, ma è perché ho gusti un po' strani (ad es. non sono uno da picchiaduro a incontri, con qualche eccezione, e nemmeno da visual novel, con... qualche eccezione), però c'è un caso in cui è proprio unp dei miei generi preferiti, da uno dei miei autori preferiti e no... niente... l'avrò iniziato venti volte e altrettante l'ho mollato senza finirlo.
OK è Zak McKracken. Non so perché ma proprio non mi ha mai preso. Forse l'ho provato troppo tardi? Ma Maniac Mansion (provato all'interno del sequel) mi era piaciuto molto nonostante l'aspetto un po' primordiale. Quindi bho non so mha bha bho bhe.
(sì mi piace metter l'h dove non dovrebbe stare)
Zak McKracken and the Alien Mindbenders - Lucasfilm Games LLC - 1988