Perché IT Wallet non è una forma di controllo e ricatto. Ecco come funziona
Circolano teorie secondo cui IT Wallet sarebbe uno strumento di manipolazione e controllo dei cittadini.
Il timore riguarda la gestione dei dati personali.
Il portafoglio digitale fornisce moltissime opzioni per controllare i propri dati che ora non sono disponibili.
Quindi, IT Wallet e perché non è uno strumento di manipolazione e controllo.
Dopo anni di uso solo pagamenti elettronici, ultimamente mi sono riavvicinato all’uso del contante.
Sapere di avere una piccola porzione di riservatezza mi fa sentire meno oppresso.
Niente di ché, ma almeno se decido di comprare una bottiglia di acqua non deve saperlo per forza mezzo mondo e le agenzie statali in tempo reale.
Non è che non ci sia modo di saperlo, si tratta però che per saperlo ci sia l’interesse specifico di voler sapere cosa ho acquistato io in quel momento e che questo richieda una sforzo specifico.
Stessa cosa vale per la mia identità. Se faccio una transazione di persona dove mi identifico è chiaro che non SARA’ un segreto, ma allo stesso tempo non e necessario che questo venga saputo in tempo reale e senza nessuno sforzo specifico.
Senza poi parlare del fatto che funzionerà solo su sistemi proprietari e altre perplessità legate agli strumenti digitali di stato e non.
Il social network Meta's Threads ha recentemente superato la soglia dei 150 milioni di utenti mensili , ma l'azienda non rallenta il suo motore di crescita. Per aumentare il coinvolgimento, il colosso dei social media sta lanciando un programma bonus a tempo limitato per Threads.
Negli ultimi giorni molti account hanno pubblicato post su questo programma. La società ha confermato a TechCrunch un programma a tempo limitato solo su invito per i creatori, che ha iniziato a testare a marzo. Meta ha affermato che i creatori invitati avranno requisiti “individualizzati” per i bonus.
Io i “creators” li ho bloccati. Preferisco interagire con le persone.
Per chi è felicemente federato con Threads avrà la fortuna di poter ricevere il fiume di advertising che sta per arrivare.
Non dimentichiamo che a breve bisognerà espandere il protocollo per fornire le funzionalità che servono a Meta per trasformare la vostra attenzione in soldi per sé.
Il passaggio di Meta al web sociale aperto, noto anche come fediverso, è sconcertante. Il proprietario di Facebook vede i protocolli aperti come il futuro? Abbraccerà il fediverso solo per chiuderlo, riportando le persone sulle sue piattaforme proprietarie e decimando le startup che costruiscono nello spazio? Porterà il suo impero pubblicitario nel fediverso, dove oggi clienti come Mastodon e altri rimangono senza pubblicità?
Clew mantiene un indice indipendente e si propone di essere un motore di ricerca copyleft (APGLv3), self-hostable, rispettoso della privacy e personalizzabile, che dà priorità ai creatori/blogger/scrittori indipendenti e penalizza i siti con pubblicità e tracker.
«Facebook ha un grave problema nel contenere i #DeepFake di truffe finanziarie che sfruttano i volti di politici italiani e giornalisti famosi.»
«Adesso è il turno di GiorgiaMeloni e di Enrico Mentana col TgLa7 il post è stato già segnalato alle autorità competenti»
Il post di @alexorlowski mostra questi video che passano come messaggi sponsorizzati (il che configura Facebook come non semplicemente una vittima, ma come un complice della truffa...)
Per gli ignoranti come me, chi sono “i soggetti individuati dalla norma” comma 3 dell’art. 13-bis del decreto-legge n. 123/2023 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 159/2023 ?
LinkedIn prevede di aggiungere giochi alla sua piattaforma
LinkedIn sta lavorando a una nuova esperienza di gioco. Lo farà attingendo alla stessa ondata di puzzle-mania che ha aiutato giochi semplici come Wordle a trovare un successo virale e milioni di giocatori. Tre dei primi sforzi sono giochi chiamati “Queens”, “Inference” e “Crossclimb”.
Cavi sottomarini recisi, mezzo miliardo di africani offline
Guasto al largo di Abidjan, da giovedì paesi popolosi come Nigeria e Sudafrica sperimentano seri problemi di connettività. Cittadini, imprese e istituzioni in tilt. Mistero sulle cause e incertezza sui tempi di recupero
Mi sarei immaginatio che “cavi sottomarini recisi = difficoltà a raggiungere le nazioni estere”.
Perché invece svariate nazioni si trovano nella situazione per cui “le pubbliche amministrazioni, le imprese, i grandi gruppi industriali, tutti stanno avendo problemi più o meno gravi con la connettività.” ?
Troppa dipendenza con elementi infrastrutturali (dns, servizi SaaS americani, GAMM, Risolutore DNS, ecc…) fuori dal territorio nazionale o africano?
Ma la domanda che più mi incuriosisce, si può fare diversamente? Avere maggiore resilienza a difficoltà “esterne” al territorio nazionale e internazionale più prossimo e garantire un buon grado di continuità di servizio per i servizi della PA e di messaggistica.
Google applica delle restrizioni a Gemini per far si che non risponda a domande sulle elezioni Usa del 2024
Il cambiamento, frutto di “abbondanza di cautela”, ora si applica agli Stati Uniti e all’India e verrà esteso alle nazioni in cui si terranno le elezioni quest’anno