Dopo Mimmo Russo di Fratelli d'Italia, arrestato a Palermo per aver ricevuto voti mafiosi in cambio di favori, ora Luca Sammartino leghista vicepresidente della Regione Sicilia si è dimesso dopo le indagini per corruzione, sempre per voti in cambio di favori al clan Santapaola.
Sammartino nasce politicamente nell'Udc di Cuffaro, poi passa al Pd, poi passa con Renzi a Italia Viva e infine alla Lega di Salvini. Nel frattempo ha avuto modo di sostenere la candidatura di Caterina Chinnici col Pd a presidente della regione, cercando voti fra i mafiosi per sostenere la candidatura della figlia del giudice ucciso dalla mafia, la quale dopo aver perso le elezioni col Pd è passata a Forza Italia. Questa è la politica in Sicilia, questa gente gestirà la costruzione del ponte sullo stretto, cosa potrà mai andare storto #NoPonte
Messina, i No Ponte impediscono all'Amministratore Delegato della Società Ponte sullo Stretto di parlare al Consiglio Comunale tirandogli addosso la carta igienica lol
😍
Le compagne e i compagni messinesi sono serissimə e determinatissimə #Messina#NoPonte