Se assisti a una discussione su un argomento di cui non sai niente e c'è uno che argomenta con dei dati e l'altro che argomenta con aneddoti, sospetti e teorie del complotto, non è detto che il primo abbia ragione ma puoi stare certo che il secondo non sa di cosa sta parlando.
Non sono passati neanche cent’anni dalla fine della seconda guerra mondiale e la gente si è già dimenticata quanto sia giusto, necessario e anzi di grande valore civico prendere a bastonate un fascista.
A chi ritiene che i complottisti siano solo una piccola e innocua minoranza, ricordo questo sondaggio di SWG.
Se uno è davvero convinto di vivere in un mondo in cui i virus sono creati apposta per far arricchire le case farmaceutiche, è facile immaginare che sia parecchio di cattivo umore.
Una cosa che mi ha sempre sorpreso è che quando fai notare a una persona che una certa “cura alternativa” è in realtà una pratica magica, questa persona, invece di arrabbiarsi con chi gli fa spendere soldi inutilmente, si arrabbia con te che gliel’hai detto.