Vi segnalo che è stato pubblicato il bando per la partecipazione e l'invio dei contributi alla seconda edizione del Convegno ITAliano sulla Didattica dell’INFOrmatica (ITADINFO 2024 https://www.itadinfo.it/bando), il più importante momento nazionale di formazione e scambio di esperienze per docenti di scuola e ricercatori universitari sul tema della didattica dell'informatica, a tutti i livelli, organizzato dal laboratorio nazionale CINI "Informatica e Scuola".
Quest'anno si svolgerà a Genova dal 18 al 20 ottobre e sono previste le seguenti tipologie di interventi:
racconti di esperienze sul campo con testimonianze e relazioni in prima persona;
relazioni scientifiche con presentazioni e discussioni di risultati e prospettive di ricerca scientifica sulla didattica dell’Informatica;
laboratori formativi per gli insegnanti, differenziati per ciclo scolastico (invio dei contributi riservato a docenti universitari o insegnanti presentati da docenti);
brevi video (max 2 minuti) per divulgare agli adolescenti un concetto dell’informatica.
Scadenza: 30 giugno 2024
Call me old school (or just old) but I hate to see that more and more corporations switch to the informal German "Du" ("thou") and dismiss the more respectful "Sie".
I know in English "thou" is no longer common, but in German the distinction between Du and Sie is pretty much alive and we use it all the time between adults that don't know each other, especially in a business relationship. Usually the older or higher-ranked person is in the position to offer switching to "Du".
In Switzerland it is a bit more relaxed (within most companies all are using "Du" no matter which rank), but the rules still apply to people unknown to each other.
@louis working in Italian Switzerland some years ago, I was surprised ads used the Sie (Lei in Italian). Duolingo has taught me that French has a verb (vouvoyer) for saying "using the Sie form". In Italian the Sie form is still used, but it is very common that a conversation starts with "can we use the du?" (And in most contexts it is acceptable a proposal coming from the junior)
L' ultima bufala circolata tantissimo su Facebook fa capire quanta strada ci sia da fare per una adeguata consapevolezza sulla privacy da parte di tutti gli utenti dei social network
@cage@informapirata@salvadorbs@alsivx consiglio anche l'ottimo intervento di Simon Peyton Jones che racconta l'esperienza inglese e le difficoltà incontrate nonostante la creazione di un'agenzia apposita, sostenuta da un finanziamento di più di 80 milioni di sterline: https://peertube.uno/w/38rHGJkXsUj8bYTaHBKfsC da noi tutti i tentativi sono a costo zero, o dirottando i fondi solo verso l'acquisto di dispositivi/prodotti
