sleepingcreep

sleepingcreep, 2 months ago

@kenobit @peppenamir la mia educazione sentimentale, morale e politica parte da questo cartone.

sleepingcreep, 8 months ago

@kenobit penso che la salute (nostra e del pianeta) e gli addominali possano stare pure su due mondi diversi. l'allenamento ha a che fare con la soddisfazione personale, non con un ideale performativo... quello, lasciamolo allo sport, al massimo.

sleepingcreep, 11 months ago

@aural @kenobit la cosa triste è fare "debunking" senza realmente citare chi accusi di "diffamazione". e poi la più classica delle accuse dei fascisti pucciosi: "di odyano pecché sono invitiosih!"... che poracci, veramente. Massima solidarietà, Laura.

sleepingcreep, 1 year ago

@neil that's really a bad news.

sleepingcreep, 1 year ago

@thypon non credo di aver capito su cosa sei scettico, onestamente. nell'articolo si parla di una élite di miliardari del tutto disinteressata al benessere di miliardi di persone qui e ora, nel mentre che progetta il benessere di ipotetici triliardi di "persone digitali" nel remoto futuro. quindi, almeno per chiscrivr, gli effetti nefasti sono causati dalla loro indifferenza rispetto a chi soffre right here right now e alla mancanza di azioni volte a risolvere i problemi urgenti.

sleepingcreep, 1 year ago

@thypon l'intervista è problematica e incompleta, sono d'accordo. lui però non mi sembra tecnoscettico. più che altro è preoccupato che una certa prospettiva ideologico-teorica possa influenzare lo sviluppo tecnologico. Il che, mi permetto di dire, è assolutamente legittima, come opinione. Per il resto, mi sembra un'intervista utile per cominciare a farsi un'idea dell'effective altruism (che non è manco una filosofia, ma a stento una teoria) e del longterminism (che non è manco una teoria).

sleepingcreep, 1 year ago

@thypon aggiungo che OpenAI è stata creata e finanziata con l'obiettivo specifico di contrastare lo sviluppo di un'AI senziente - proprio da Musk e altri giga-liardari vari, proprio in virtù della teoria longterminista (non lo dico io, lo dice Sam Altman), quindi in teoria, con il discorso c'entra. A ogni modo, aspetto di capire se il libro valga la pena o meno, per esprimere un giudizio completo.

sleepingcreep, 1 year ago

@quinta Harari è francamente un tronfio sensazionalista. I suoi testi sono filosoficamente poverissimi e animati solo da una verve retorica piuttosto potente: in generale, ha opinioni molto banali, ma presentate in maniera sensazionalista, come se fossero delle verità rivelate. il che, fa sentire intelligenti le persone che hanno opinioni comuni. ottimo per vendere copie e sfruttare l'effetto Dunning-Krueger.