> 11.000 euro o 13.750 con ISEE inferiore a 30.000 euro
Il bonus 110% ha distrutto le casse dello stato. Non abbiamo imparato niente?
E nel paese con più auto d'Europa abbiamo disperatamente bisogno di diminuirne il numero e investire questi soldi nel trasporto pubblico, invece che regalarli a Renault, Stellantis e compagnia bella.
Ogni auto che incentiviamo resterà sulle nostre strade per almeno 10 anni, ritardando e ostacolando le soluzioni vere ai problemi del trasporto
Stellantis sta fermando or ora Mirafiori per un mese perché neanche la 500 elettrica vende abbastanza quindi credo che il mercato dell’auto sia già stato abbastanza ammazzato.
Sinceramente queste macchinette elettriche con batterie da 30 kWh credo siano la vera soluzione. Con questi prezzi eliminiamo gran parte dei motori termici in poco tempo.
Se consideri che ormai le temperature schizzano subito a 30 gradi per trasformarsi in temporali come se fosse una lunga estate di 365 GG l’anno, forse è davvero il caso di sbrigarsi.
@Suoko@rivoluzioneurbanamobilita io la 500 elettrica l'ho guidata per una settimana -auto sostitutiva. In città ha autonomia quasi 300km. Si guida benissimo e la parcheggi facilmente. Per la città davvero soluzione ottima.
Però il prezzo non mi sembra così competitivo, il bagagliaio davvero piccolo e almeno a Firenze le colonnine di ricarica sono un terno al lotto e quest'ultima cosa frena molto la diffusione delle auto elettriche
@rivoluzioneurbanamobilita@Suoko tranquilli, i soldi pubblici non vogliono essere veramente destinati alle EV da parte di questo governo. Siamo a maggio e sono passati 6 mesi dagli annunci, che hanno di fatto paralizzato il mercato. L'attuale governo - quello che si impunta per il nome italiano di un'auto - preferisce sostenere la lenta agonia del termico. Poi piangeremo lacrime amare e faremo la fine della Grecia.
Speriamo che almeno questa volta abbiano messo la possibilità di inserire la marcia quando parcheggiata. Nella prima versione, per risparmiare 3 euro di ingranaggi, non hanno messo la marcia P, quindi era possibile bloccare solo le ruote posteriori e solo manualmente se te lo ricordi. Non il massimo della sicurezza, uno la spegne, si dimentica di tirare il freno a mano e poi succedono gli incidenti tipo quell’auto che dal parcheggio sfondò il giardino di un asilo ammazzando un bambino.
Non dico di mettere il freno a mano elettronico automatico che si attiva ogni volta, quello gli costerebbe almeno 20 euro, però che possa essere lasciata solo in folle mi pare proprio una follia
Sette Stati hanno deciso di non generare più elettricità da fonti non rinnovabili: si tratta di Albania, Bhutan, Nepal, Paraguay, Islanda, Etiopia e la Repubblica Democratica del Congo. Questi Paesi generano elettricità affidandosi per oltre il 99,7% all’energia geotermica, solare, idroelettrica ed eolica: lo riporta uno studio condotto dalla IEA (International Energy Agency) e dalla IRENA (International Renewable Energy Agency).
Ma nell’ articolo vedo solo supposizioni dell’ autore sul prezzo, no? Mi pareva di aver capito che i prezzi praticati in Cina non sono mai gli stessi che possono fare da noi, poi rimane positivo l’arrivo di una macchina di questo segmento che tutti i produttori sembrano essersi dimenticati
@Suoko molto interessante! Sapete il perché di questo prezzo? Ci tengo alla sostenibilità anche in termini di materiali, dove vengono prodotti, condizioni dei lavoratori ecc. ecc. e vedendo il prezzo le domande mi sorgono spontanee per capire se l'abbattimento del prezzo sia dovuto alla mancanza di "sostenibilità" da altre parti, qualcosa o a discapito di qualcun'altro 🙏🏼
Se vai a vedere il costo dei singoli pezzi di una elettrica, vedrai che al netto della batteria, costa meno di una termica. Aggiungi 5k di batteria e al max un’auto elettrica può costare dai 2k ai 3k in più di una termica. Il resto è fuffa + R&D
È marketing, IKEA a Firenze si trova in piena zona industriale in un’area disabitata e antibiciclette tra un’autostrada vera e una strada locale con le auto che vanno a velocità autostradale. Il poveretto che rischia la vita per le consegne come minimo dovrebbe fare 20km a viaggio, se viene pagato un prezzo fisso a pacco non penso che possa tirarci fuori uno stipendio decente
@Moonrise2473
Non conosco la zona, ma in teoria sono in "collaborazione con i delivery etici locali Ecopony e Robin Food". Voglio sperare che almeno dal punto di vista contrattuale i corrieri siano trattati in modo decente.
Lo stanno attivando poco alla volta. A Milano lo scorso anno. Adesso Firenze. Quelli di Ikea mi danno l'impressione di fare le cose con cautela e non a caso
Secondo me quelli verticali possono andare bene sulle pareti di un edificio ma in mezzo a un campo rischiano di essere spazzati via dal vento. Riguardo la doppia faccia invece, se il costo rimane simile a quelli mono faccia, possono avere un senso. Giusto se costano un 10/20% può valere la pena, in fondo registrano un notevole aumento di resa solo in caso di neve, sempre più rara, e se casca come casca ora, ti ricopre pure i pannelli.
@Suoko i verticali in zone non ventose però sarebbero ottimi per mantenere disponibile quanto più terreni possibile da coltivare, magari per piante che hanno bisogno di ombreggiamento...
Il problema sono i mini tifoni tropicali che ormai sono all’ordine del giorno e avvengono ovunque. Inoltre averli ad altezza pala scavatrice non credo sia il top, di solito i terreni li lavori con dei macchinari, i pannelli li installano spesso su strutture alte. Ma sono solo ipotesi le mie
Con quella attuale della Banale diciamo che sudo molto intorno all’area della mascherina. Ho visto i loro test e la loro mascherina è paragonabile a una FFP2 anche se non hanno mai chiesto la certificazione ma nei test da laboratorio si equivale, quindi insomma dovrebbe protegge bene ma è bella pesante da utilizzare e da respirarci.
Non la utilizzo per fare chissà quanto sport, dove probabilmente sarebbe quasi invalidante, ma ci faccio 8+8km al giorno e ogni tanto anche di più se devo fare dei giri e tutto sommato per me va bene, a parte il caldo. Ovviamente è una mascherina quindi deve essere faticoso respirare, diciamo però che per fare qualche km in città non è limitante secondo me.
Ora, dopo averne studiate a decine per giorni, ho comprato la Respro che dovrebbe arrivarmi mercoledì perché ho visto che hanno una buona qualità e un buon sistema di protezione ma dovrebbero avere anche una sorta di sistema che permette la respirazione quindi mi auguro sia un po’ più leggera rispetto alla Banale. Se ti interessa poi ti scrivo dopo che l’ho provata per qualche giorno.
Sono poi curioso di provarle in estate, che in inverno è quasi comodo avere la bocca e il naso protetti (io utilizzavo generalmente un passamontagna leggero per il freddo).
Ciao, ti ringrazio per la discussione molto interessante.
Io ne usai una con valvola simile a questa Respro, ti posso dire che la difficoltà di inspirazione dipende dal filtro che sta attorno (che dovresti poter cambiare secondo le tue esigenze o per poterlo lavare/sostituire) mentre ad essere facilitata dovrebbe essere solo l’espirazione perché si apre la valvola.
Comunque tra scooter e bici ne ho provati tanti di passamontagna, sciarpe, mascherine…a lungo termine prevedo di passare alla bici elettrica, quasi solo per via dello smog. Togliendo buona parte dello sforzo posso sopportare un filtro più spesso.
Hai mai provato FFP2 sotto scaldacollo sottile leggero da sci (funge da filtro secondario ma soprattutto tiene ferma la mascherina)?
No non ho mai provato anche perché la mascherina Banale ha due cordicelle che stringono davvero molto bene e la mascherina si appiccica perfettamente alla pelle anche a me che ho il nasone e che normalmente con le FFP2 classiche mi stanno un po’ strette e non mi si chiudono bene.
Anche a me pesa un po’ andare in bicicletta con sto smog anche per questo cerco accorgimenti, ma la bici la uso anche per tenermi in forma visto che non ho tempo per andare in palestra o fare altro. Pensa che ho la metro sotto casa e sarei comodissimo per andare a lavoro ma preferisco sgambare un po’!
Comunque è folle che dobbiamo arrivare a queste soluzioni drastiche e scomode perché la politica non è capace di intervenire minimamente e perché alla maggior parte della gente non frega nulla di tutto questo.
Sì, fammi sapere come va quella nuova, mi piacerebbe. Non credo che cambierei ideia, ma sapere a sensazione la differenza tra le due maschere mi interessa!
Usata oggi per la prima volta, d’altronde mi è arrivata il giorno in cui ha iniziato a piovere a tempo indeterminato quindi l’aria a Milano era quasi decente 😁
Primissime impressioni del primo utilizzo:
ho sudato più del solito
la mascherina, così come quella di Banale, rimane umida dentro. Questo da quanto ho letto e capito è una cosa positiva perché significa che sta funzionando bene.
sembra che si respiri molto meglio rispetto a quella di Banale grazie al fatto che si "apre e si chiude"
mi ha stretto un po’ il naso, ma io ho il nasone e un po’ me l’aspettavo. Ha una bandina metallica sul naso quindi forse col tempo un po’ si smollerà rendendola più comoda.
si allaccia dal dietro con un velcro piuttosto forte e resistente, non ho ancora ben capito quanto devo stringere ma sembra gestibile facilmente nella speranza che non si smolli troppo col tempo.
Tutto sommato per ora mi è sembrata buona, vediamo nelle prossime settimane!
Quella non è la smart #1? Sul sito la mettono a 37k€, quella che riporti è la versione Brabus, la più costosa. E ovviamente pesa, perché le batterie non sono leggere.
E comunque la classica smart a lavatrice la fanno ancora…
grande leapfrogging, decisioni così impopolari (la popolazione non può più comprare con pochi spicci i rottami a benzina con mezzo milione di km che l’occidente butta via) però richiedono quasi-dittature. Sono loro quelli che hanno quasi un decennio di leva militare obbligatoria o sono i vicini eritrei?
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