Come rendere più o meno visibili i propri messaggi mastodon
Con le ultime Release di Mastodon, è possibile decidere se i propri post siano inclusi nella ricerca per parola chiave, se devono essere ricercabili dai motori di ricerca globali oppure se devono essere limitati ai propri follower.
La configurazione deve essere fatta dalle impostazioni, sotto la voce Profilo | Privacy
Ovviamente gli utenti che non vorranno visualizzare i contenuti di Threads, potranno "ignorare" (ossia silenziare) ogni utente o l'intera sua istanza attraverso il menu indicato nella figura qui sotto:
NB: RICORDIAMO CHE QUESTO TENTATIVO DI FEDERAZIONE È PURAMENTE SPERIMENTALE ED ASSOLUTAMENTE VIRTUALE: AL INFATTI MOMENTO LA FEDERAZIONE È LIMITATA A POCHI ACCOUNT THREADS (QUELLI DEI DIRIGENTI DI INSTAGRAM) ED È SOLO UNIDIREZIONALE (GLI UTENTI DEL FEDIVERSO LIBERO POSSONO VEDERE GLI UTENTI THREADS, MA GLI UTENTI THREADS NON POSSONO ANCORA VEDERE GLI UTENTI DEL FEDIVERSO LIBERO). IN OGNI CASO, SE DOVESSIMO RISCONTRARE PROBLEMI DI TENUTA TECNICA, SAREMO COSTRETTI A SOSPENDERE LA FEDERAZIONE
@Ryoma123 no, non più di quanto non possa accedere ai tuoi dati uno scraper. I dati pubblici del tuo profilo, sono pubblici perché il fediverso non è una darknet e qualunque bot follower di facebook potrebbe prendere i tuoi dati e darli a Zuckerberd in un pacchetto regalo...
Diciamo che il silenziamento è una misura più che adeguata per tutelare gli utenti della propria istanza. Ma nessuna contromisura è sufficiente a tutelare gli utenti che espongono pubblicamente biografia, collegamenti e messaggi.
La soluzione trovata dagli sviluppatori di Friendica è molto intelligente per evitare uno scraping massivo sulla singola istanza, ma chiaramente lascia il tempo che trova
@notizie@Ryoma123 concordo 👍, pensare che il proprio profilo ed i propri dati siano "privati" all'interno di un social network dove per definizione si interagisce con altri utenti (e nello specifico anche altri server) può indurre un falso senso di sicurezza negli utenti.
Ben vengano soluzioni come quelle proposte da Friendica, ma vanno prese solo come un palliativo, non rappresentano di certo una soluzione.
Regalo di Natale! Rilasciata la nuova versione di Friendica “Yellow Archangel” 2023.12: tra le novità, il supporto bidirezionale per Bluesky e nuove funzioni di moderazione
Siamo molto felici di annunciare la disponibilità della nuova versione stabile di Friendica “Yellow Archangel” 2023.12. Finalmente concludiamo le modifiche da maggio: i punti salienti di questa versione sono
il connettore bluesky è stato reso bidirezionale,
i rapporti di moderazione ora possono essere inviati dagli utenti ed esaminati dagli amministratori del nodo,
i gruppi definiti dall'utente ora sono chiamati Cerchie e gli account del forum sono ora account di gruppo e, ultimo ma non meno importante, gli utenti ora hanno un controllo migliore sui propri flussi di rete con la nuova funzionalità Canali .
Tieni presente che la versione minima di PHP per Friendica è stata portata a PHP 7.4 con questa versione.
♲ forum.friendi.ca/display/39bbe…
Nel video @gianmarcogg03 spiega brevemente il Fediverso, i suoi software più importanti e il motivo per cui il @nalug dovrebbe avvalersene in maniera sistematica.
Inserisci sotto a questo messaggio una candela con accanto il nome dell'utente che vorresti rivedere e scrivi un pensiero intelligente, o almeno sensato, in base alle tue capacità!
Inizio io.
🕯️ @jones (che sarebbe@geranio@livellosegreto.it). Frase ricordo: gatt che soffia non graffia
@fedifaschifo avrei voluto erigere la mia capanna a casa, ma modem di #Tiscali non mi inoltra le porte 80 e 443, ergo, niente nodo casalingo... 😭 @fediverso
Threads è Come andare in crociera: stai in mezzo a mille persone, ognuna che pensa di essere Gesù Cristo in Terra e in più paghi un sacco di soldi. Quando invece stai in una istanza del fediverso libero è come se fossi in barca a vela invitato da un gruppo di amici: Se vuoi puoi contribuire alle spese e soprattutto non ti "senti" libero, ma sei "davvero" libero!
Si tratta di una notizia importante perché mostra un forte interesse verso la decentralizzazione e l'interoperabilità da parte di un importante attore mondiale del panorama social.
@Ryoma123 quello è un asset aziendale, quindi prima di renderlo open source (non FOSS, eh... solo OSS) devono fare una valutazione di impatto per vedere se questo determina un danno agli azionisti oppure no. E la risposta è quasi sempre sì
@tiziodcaio Premesso che la decisione di federale o meno un gruppo sta a ciascun amministratore del forum, trovo comunque che l'esperimento di federale un forum tradizionale sia comunque molto interessante
Owncast ha avviato la propria newsletter mensile, curata da Kit Aultman, per fornire a tutti noi un posto dove aggiornarci su ciò che accade tra gli stream Owncast
Questa newsletter è il prodotto e un servizio offerto alla comunità di sviluppatori, streamer, spettatori e appassionati di Owncast. Non possiamo essere una cassa di risonanza per la comunità senza il vostro sostegno. Non esitare a contattarci con notizie interessanti su progetti, eventi o altre notizie degne di nota e, se desideri contribuire a costruire il tessuto sociale della comunità Owncast, ti invitiamo a dare un'occhiata al canale owncast-community su rocket.chat.
È un giorno speciale per il Fediverso delle notizie: Flipboard diventa un'app federata con supporto per ActivityPub
Oggi, l'app della rivista sociale Flipboard annuncia di essere ora integrata anche con ActityPub. Nella sua fase iniziale, alcuni account Flipboard saranno rilevabili e potranno essere seguiti da milioni di utenti del #Fediverso.
1a regola del fediverso: OGNI ISTANZA DECIDE LIBERAMENTE COME GESTIRSI! 2a regola: GLI UTENTI CHE CRITICANO LE ALTRE ISTANZE GENERANO FLAME INFINITI!
In particolare, criticare il modo in cui un amministratore gestisce una istanza diversa è un atteggiamento piuttosto discutibile: è inutile e genera tossicità gratuita.
Intuisco che questo post sia collegato alla faccenda di Threads. Voglio solo dire che l’open source è come le rinnovabili, ossia la cosa giusta da fare, perciò questo bene placito a Threads è oggettivamente sbagliato.
Threads sta ufficialmente iniziando a testare l'integrazione di ActivityPub. Iniziamo a comprare il silicone, perché potrebbe essere necessario sigillare i tombini del Fediverso!
Per puro gusto di autoerotismo citazionale iportiamo per intero la nostra risposta a un thread comparso su feddit.it e in particolare all’osservazione di @Darjuz (È un’azienda è ovvio che cerca di inserirsi in un ambito che le sembra promettente per farsi i soldi…)
Non saprei. Il Fediverso non è facilmente monetizzabile e quella che sta facendo Meta non è un’operazione ad alto rendimento sebbene sia sicuramente un’operazione a bassissimo costo.
Quello che Facebook non può sopportare è il fatto che gli utenti socializzino al di fuori del suo giardino recintato, in cui le persone sono costrette a consumare nel baretto aziendale! Per il momento sono pochi utenti, ma la minaccia può essere devastante sul lungo termine.
Ora, in qualsiasi azienda, se esiste un rischio esistenziale, si cerca di di battersi fino in fondo per eliminarlo o mitigarne gli effetti. Come ultima soluzione ci si può assicurare contro quel rischio.
Siamo arrivati al nocciolo della questione: questa iniziativa di Meta, non è altro che un piccolo costo assicurativo.
Come funziona questa assicurazione? Mi sembra abbastanza chiaro: Meta si trova a muovere truppe in un terreno sconosciuto per portare, come direbbe un’altra simpatica realtà che abbiamo imparato a conoscere meglio in quest’ultimo anno e mezzo, un’operazione speciale per degratuitizzare il Fediverso.
Questa operazione presenta una grandissima possibilità di successo, considerando l’immensa sproporzione a favore di Meta. Inoltre, sempre per riprendere la metafora Ucraina, Zuckerberg confida nell’avidità di alcuni importanti amministratori di istanza: «questi amministratori hanno concentrato sulle proprie istanze la maggior parte degli utenti del Fediverso, quindi parlano la mia stessa lingua e quindi saranno alleati della mia impresa contro il temibile spettro della gratuità. Basterà far avere loro quattro spicci e un piatto di lenticchie»
Funzionerà questa strategia? Ci sono molti elementi che suggeriscono di sì. Esattamente come la Russia aveva sufficienti elementi per immaginare una conquista dell’Ucraina in tempi piuttosto rapidi, perché « Noi siamo una superpotenza e tutti i russofoni d’Ucraina ci saluteranno come liberatori e imbraceranno le armi contro il loro governo antirusso»
Naturalmente, Questa è l’unica cosa che insegni la storia, anche i piani ben studiati non per questo si concretizzano…
Ecco perché è importante dare seguito alla proposta di defederazione delle istanze di Zuckerberg: Il motivo è che non bisogna mai dare nulla per scontato!
PS: riportiamo anche le osservazioni completamente diverse di @uriel che prevedeva la volontaria non federazione da parte di Meta (sembra che ci abbia effettivament azzeccato per metà: Threads non permetterà agli utenti del fediverso di interagire con quelli di Threads, ma esporrà i propri contenuti agli utenti del fediverso).
Studio sulla migrazione di Twitter è stata un gigantesco cambiamento comportamentale collettivo
La migrazione di Twitter dello scorso anno, in cui un gran numero di persone ha deciso di trasferirsi su Mastodon, è un esempio di un gigantesco cambiamento comportamentale collettivo in cui le persone si sono impegnate volontariamente. Un nuovo articolo esamina come è avvenuto il coordinamento collettivo e cosa si può imparare sui fattori trainanti di tale azione collettiva.
@fediverso Gli autori ( Lucia La Cava , Luca Maria Aiello , Andrea Tagarelli ) mostrano che le community di Twitter sono migrate più rapidamente dove:
Le connessioni sociali nella comunità sono relativamente scarse. Recidere un legame sociale ha un costo, e in una comunità coesa il costo sociale dell’abbandono è più alto.
I membri della comunità pubblicano ripetutamente i loro piani di migrazione. Più persone pubblicano con l' hashtag #twittermigration , più è probabile che le persone rispondano alla chiamata.
Uso del linguaggio che enfatizza un'identità condivisa e lo scambio di conoscenze fattuali. La cooperazione in una comunità può essere facilitata quando discussioni e conversazioni creano un senso di appartenenza al gruppo.