#AISA8 Ecco l'intervento integrale di #MassimoCarboni del #GARR qui https://garr.tv/w/a3DL48EJdLBhhri4Ygjhhw - per una visione gastronomica e conviviale dell'informatica e della sua fruizione, produzione e condivisione. Per comprenderla non è indispensabile saper programmare: basta saper mangiare...
#AISA8 Paola Galimberti #UniMI: i dati per decidere devono essere miei e nostri, e non forniti dalla controparte. Quali sono i costi dell'attuale comunicazione della conoscenza italiana? È una vergogna che non si sappia. È poi fondamentale la formazione e la valutazione locale - per esempio un sabbatico per scrivere un libro #OA
#AISA8 Donatella Tamagno #SNS Il suo piano per la scienza aperta, in corso di attuazione, è stata spinta dall'interesse europeo. Manca però un interesse europeo per copyright, contrattazione con gli editori, raggiungimento degli obiettivi e monitoraggio. Perché non federare gli archivi istituzionali italiani? Perché il MUR continua ad usare piattaforme chiuse e molteplici?. Dato che il MUR latita, la federazione dovrebbe partire d basso....
#AISA8 Massari e Maltese (#unitn) raccontano la storia di un gruppo molto attivo per la scienza aperta, che spesso si scontra con l'insensibilità locale. Quanto spendiamo per gli #APC (pagare per scrivere): Unitn propone di fare un lavoro insieme per condividere i dati relativi con un formato concordato, in modo che siano collettivamente leggibili.
#AISA8 Simona Simoncelli #INGV mostra il senso e il lavoro di dati #FAIR in oceanografia (importantissima per monitorare il loro riscaldamento, per esempio), e lamenta che i "top journals" chiedano la pubblicazione dei dati di sostegno solo a parole. Questo rende la condivisione dei dati frammentaria e rischia di vanificare gli sforzi di chi invece la pratica.
#AISA8 Bonaria Biancu: #unimib sta spendendo molto soldi per pagare l'accesso aperto. sulla base di contratti trasformativi negoziati dalla #CRUI. Sulla scienza aperta so verifica una debolezza degli accordi istituzionali, a partire dalle biblioteche che in passato erano in prima linea per la scienza aperta. E mentre si regalano i propri soldi ad editori e piattaforme, invece di finanziare le university press. Le monografie ad accesso aperto Unimib hanno dei dati di accesso spettacolari.
#AISA8 Teresa Numerico: occorre trovare nuove forme di regolazione per la tutela dei beni comuni digitali. Dobbiamo inoltre essere consapevoli che i "dati" non sono il mondo.
#AISA8 Ugo Pagano: l'università crea una rete cosmopolitica della scienza grazie al pluralismo giuridico medioevale. Poi si cercò di limitare il comunismo della scienza col #monopolio - che incentiva l'imprenditoria sulla ricerca ma limita la con-correnza della ricerca. Negli anni 90 del XX secolo il WTO e i TRIPS trasformano i monopoli (temporanei, di concessione politica) in proprietà. Abbiamo un esito paradossale....
#AISA8 Ugp Pagano. la #scienzaaperta è comunismo delle idee che dovrebbe favorire il massimo della concorrenza. Appena si privatizza il sapere, ne soffre sia la scienza sia la concorrenza: si pensi a Sabin e Salk. Con il #covid-19 infatti non c'è stato modo di comparare scientificamente le varie soluzioni privatizzate. Scienza aperta e mercato aperto non sono in contraddizione!
#AISA8 Docente di informatica su @dt: le #AI funzionano e sono ottime come armi di valutazione di massa perché gli esseri umani avrebbero troppo da leggere. @dt le #AI richiedono dati e potenza di calcolo e funzionano in casi molto specifici - dunque sono accessibili solo ai monopoli del capitalismo intellettuale, che li smerciano anche per decisioni su esseri umani che richiederebbero Achtung (attenzione e rispetto)
@dt#AISA8: #AI (come ML statistica) non una soluzione in cerca di un problema, ma un generatore statistico di ingiustizia. Si decide sulla base di correlazioni non fondate scientificamente, ma solo fantascientificamente ()H. Dreyfus: fallacia del primo passo)..
Si cerca un lettore "automatico" di testi, per imitare la valutazione ma senza accesso al significato. Per valutare basta produrre stringhe di testo plausibili?
#AISA8 Roberta Calvano: una normetta PNRR autorizza le università statali a trasformarsi. se vogliono, in telematiche - e degradare conseguentemente la didattica.