In questi giorni ricorre l'indipendenza della Lituania, che era come noto oggetto del patto di spartizione del'Europa (Molotov-Ribbentrop) tra Germania nazista e URSS e conseguentmente occupata da Mosca. L'opposizione di Gorbachëv all'indipendenza dei pribaltika (Estonia Lettonia Lituania) fu a mio avviso un suo errore, perché Stalin, firmando il patto con la Germania, aveva messo oggettivamente l'URSS dalla parte del torto e lui si trovò e lui si trovò a ratificare quel torto.
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È interessante notare il ruolo dell'azione nonviolenta da parte della popolazione lituana, che scesa nelle strade senza armi in un contesto di militarizzazione crescente della crisi, costrinse l'Armata Rossa a desistere dal tentare di riprendersi il paese.
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