nel #fediverso sta girando un podcast di @ildisinformatico in cui si raccomanda di diffidare dell'IA. OK, privacy, dati che arrivano da chi sa dove, tutto vero. Ma noto che tutti questi espertoni non hanno mai provato a vivere un solo dannato giorno senza la vista, in un mondo vistacentrico dove NESSUNO tiene conto che esiste anche chi non vede, non descrivendo mai le immagini per esempio. Io prima dell'IA, diffido degli umani ogni volta che monto in macchina con loro.
@talksina in realtà nell'articolo @ildisinformatico non invita a diffidare dell'IA, ma riporta le parole dell'esperto di sicurezza informatica Bruce Schneier [...] che ha pubblicato un saggio, intitolato AI and Trust, nel quale spiega perché noi, come esseri umani, siamo particolarmente vulnerabili alla natura seducente dell’intelligenza artificiale."
Che poi ci siano notevoli criticità, che peraltro contrastano con l'utilità dell'IA in certi ambiti, è altra cosa.
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