Qualche anno fa, precisamente nel 2011 si festeggiarono i 150 anni dell’unità d’Italia. Anche nel mio isolato paesino arrivò una circolare del ministro del turismo che invitava i ristoratori della zona e di tutta Italia a creare un piatto per celebrare l’evento.
Avevo appena scoperto quel gioco che faceva più o meno così: “fammi capire dove sei senza dirmi dove sei” e la prima domanda che mi sono fatto è che cosa ti ricorda l’Italia?
La prima risposta che mi è balenata è stata che anche ad occhi chiusi riconoscerei dove mi trovo solo assaggiando un cucchiaio di pomodoro e mozzarella.
Così è nato questo piatto dove ho giocato non solo con gli ingredienti ma anche con i colori.
Tagliate a metà dei pomodorini pachino e “panate” la parte tagliata in un misto di briciole di pane e zucchero e adagiateli dalla parte “panata” su di una piastra rovente, (oppure in forno a 200° per 5 minuti) insieme alla capasanta oliata e marinata, giratela dopo un minuto e solo una volta.
Preparate la base di fettuccine, tagliate la mozzarella a dadini, fate uno strato con i pomodorini caldi e sopra mettete la capasanta. Finite con un’emulsione di olio e basilico.
Un bouquet che ricorda con sconcertante chiarezza le fragoline di bosco e la freschezza acidula del melograno, con un tocco di timo.
Un rosè davvero perfetto per esaltare con la giusta freschezza e aromaticità il gusto della mozzarella e dei pomodori, lasciando in bocca una bella sensazione fresca e fruttata, privi di spunti amarognoli. Abbinatelo a una bella caprese di bufala, con un’insalata di pasta con prosciutto e piselli o con un polpo e patate in umido.
Per chi fosse interessato, ho aggiornato il sito di ricette
(secucini.61coj.one) cambiando anche il dominio per renderlo aderente agli altri del progetto, quindi in nuovo indirizzo è https://ricette.gatti.ninja
I vecchi account sono sempre li, chi vuole un account mi mandi un messaggio privato :) #mastoricette#cucina