Threads sta ufficialmente iniziando a testare l'integrazione di ActivityPub. Iniziamo a comprare il silicone, perché potrebbe essere necessario sigillare i tombini del Fediverso!
@leo_mantooo@DigiDavidex@Hamster42 quando Zuck dice che "content will reach more people" intende dire che "advertisment will reach more people".
Su questo non ho ombra di dubbio.
Inoltre il content di Facebook è governato dell'algoritmo, si inventeranno un modo di farlo funzionare anche per chi segue dal fediverso.
Per questo riguarda EEE, 100% che lo faranno. Tempo 10-18 mesi e inizieranno ad esserci funzionalità su Threads che non funzionano bene con altri clienti ActivityPub e così via.
"“Dodici fabbriche automobilistiche, che coprono 25 linee di produzione, non sono in grado di ordinare pezzi a causa di un guasto del sistema”, ha detto un portavoce della Toyota, aggiungendo: “Al momento non crediamo che si tratti di un attacco informatico”.
In quali modi il Fediverso può reagire all'irruzione di Threads?
Lo scossone per il #Fediverso sarà enorme: guardando alla sproporzione di risorse tra #Meta e l’universo federato, sembra chiaro che tutto ciò porterà a una distruzione del Fediverso per come lo conoscevamo.
> Poi probabilmente qualche dipendente dell'azienda americana (con o senza la collaborazione con qualche sviluppatore di mastodon) comincera' a proporre modifiche al protocollo…ma che vado a pensare!
100% questo!!
Quello sarà il segnale inequivocabile che il fediverso sta per essere ucciso. Le modifiche saranno funzionali a mega corporazioni e quindi incompatibili con le realtà più piccole che danno senso al fediverso.
> bah facebook è il più grande contributore di linux, c'è il rischio anche li?
> Non credo.
"Engineers on the team [ Meta Linux kernel team] work with peers in the industry to make the kernel better for Meta's workloads and to make Linux better for everyone."
Le modifiche che fanno sono princjpalmente utili per mega corporazioni come Meta.
Questo rende lo strumento meno utile per le piccole realtà.
Condivido un commento sotto un video YT come spunto di riflessione riguardo #AI
"Sarebbe interessante capire perché Apple ha affidato a Google Gemini il lavoro sulla AI e perché anche Microsoft non sembra molto in concorrenza con Google.
Siamo sicuri che non si stiano avviando per centralizzate ancora di più tutto?"
FONTE: https://www.youtube.com/watch?v=NFC_FJPoKAI
cc: @informapirata
@nagaye@informapirata eh gli piacerebbe a loro che facciamo noi a gratis il lavoro già sotto pagato che fanno fare ai sudafricani. Così potranno allenare ancora meglio e con più dettagli le prossime IA generative, che poi ci affittano su una piattaforma online per soli $29.99.
Le IA "pensano" solo in inglese, ecco cosa significa
I modelli linguistici intelligenti (LLM in Inglese) dietro ai chatbot sembrano "pensare" maggiormente in inglese, anche quando vengono sottoposti a domande in altre lingue
La catena di supermercati Lidl ha richiamato quattro tipi di snack a tema PAW Patrol in tutto il Regno Unito: il motivo del ritiro non ha nulla a che fare con il contenuto del cibo, ma con il sito web riportato sulla confezione dello snack che, dopo essere stato compromesso con contenuti espliciti, ha iniziato a pubblicare materiale pornografico
L’intelligenza artificiale darà nuova linfa all’arte oratoria?
Gli strumenti di IA generativa possono ridare forza e valore all’oralità perché tutti sono in grado di produrre testi scritti che sembrano certificare il possesso di qualsivoglia competenza, ma solo chi davvero possiede la conoscenza “nell’anima” saprà rispondere a voce se interrogato.
@informapirata
《Ma trovo molto bello che, in una quale misura, proprio le ultime e più sconvolgenti innovazioni della tecnologia digitale stiano ridando valore a qualcosa di molto antico, a ciò che solo le persone possono avere: il rapporto umano e il dialogo orale.》
Merita leggere questo articolo. Bello. Un visione realista e ottimista che non rinnega IAG ne la esalta all'inverosimile.
Ciao, vorremmo creare la comunità "emergenza24" che da 12 anni è operativa h24 nella comunicazione di emergenza e protezione civile. emergenza24.org e su tw/X @emergenza24
Siamo iscritti a Lemmy (da 3 minuti...)
Grazie.
Perché IT Wallet non è una forma di controllo e ricatto. Ecco come funziona
Circolano teorie secondo cui IT Wallet sarebbe uno strumento di manipolazione e controllo dei cittadini.
Il timore riguarda la gestione dei dati personali.
Il portafoglio digitale fornisce moltissime opzioni per controllare i propri dati che ora non sono disponibili.
Quindi, IT Wallet e perché non è uno strumento di manipolazione e controllo.
@informapirata@privacypride l'articolo non da nessun elemento concreto per supportare la sua tesi. Inoltre non analizza le perplessità più ovvie di un sistema come IT Wallet.
Ho trovato il tempo di leggere gli approfondimenti nei siti collegati nell'articolo. In particolare il sito ufficiale del Wallet Europeo.
Adesso mi e più chiaro cosa intendeva l'autore del articolo. Sicuramente condivido che i messaggi facebook oggetto di analisi sono disinformazione della peggiore.
Se ho capito bene è una identità digitale locale, quindi non centralizzata su un server. Interessanta.
Personalmente rimango cauto nell'utilizzo di questo strumento. Lo vedremo quando arriva e ne leggeremo il codice per capire meglio come funziona.
Purtroppo posso immaginare che sarà disponibile solo su Play Store e su App Store, quindi non sapremo effettivamente che cosa c'è dentro il binario che avremo a disposizione.
"The PDS, in many ways, fulfills a simple role: it hosts your account and gives you the ability to log in, it holds the signing keys for your data, and it keeps your data online and highly available"
Il codice dannoso nelle librerie Linux xz mette in pericolo SSH
La maggior parte degli utenti non verrà colpita da questo malware, ma se non fosse passato inosservato per qualche altro mese, tutti coloro che utilizzano Linux si sarebbero trovati di fronte al più grande disastro di sicurezza mai visto
Giappone, guasto informatico blocca 12 stabilimenti Toyota. Azienda, "non crediamo si tratti di un attacco informatico" (www.ansa.it)
"“Dodici fabbriche automobilistiche, che coprono 25 linee di produzione, non sono in grado di ordinare pezzi a causa di un guasto del sistema”, ha detto un portavoce della Toyota, aggiungendo: “Al momento non crediamo che si tratti di un attacco informatico”.