E’ interessante l’idea di “federazione” del protocollo AT alla base di Bluesky. Resto in attesa di capire quanto sarà facile gestire i dati su un proprio server.
@ulaulaman anche noi di @informapirata e i nostri amici di @lealternative abbiamo attivato il plugin e noi siamo finiti off line per due giorni, mentre loro hanno avuto da fare un po' di prove prima di mettere le cose a punto... 😁 😄 🤣
Tra le altre cose abbiamo scoperto che menzionando nel testo del post una e una sola comunità Lemmy (nel caso vostro quella di astronomia su feddit.it sarebbe perfetta) l'estratto di quel post viene ripubblicato su Lemmy!
@informapirata Sarà divertente scoprire le nuove funzionalità! Per esempio ho provato a rispondere giusto poco fa al commento di @notizie con il sistema di commento di WP e il commento è uscito a nome EduINAF sul fediverso! @lealternative@mcastel
Ovviamente gli utenti che non vorranno visualizzare i contenuti di Threads, potranno "ignorare" (ossia silenziare) ogni utente o l'intera sua istanza attraverso il menu indicato nella figura qui sotto:
NB: RICORDIAMO CHE QUESTO TENTATIVO DI FEDERAZIONE È PURAMENTE SPERIMENTALE ED ASSOLUTAMENTE VIRTUALE: AL INFATTI MOMENTO LA FEDERAZIONE È LIMITATA A POCHI ACCOUNT THREADS (QUELLI DEI DIRIGENTI DI INSTAGRAM) ED È SOLO UNIDIREZIONALE (GLI UTENTI DEL FEDIVERSO LIBERO POSSONO VEDERE GLI UTENTI THREADS, MA GLI UTENTI THREADS NON POSSONO ANCORA VEDERE GLI UTENTI DEL FEDIVERSO LIBERO). IN OGNI CASO, SE DOVESSIMO RISCONTRARE PROBLEMI DI TENUTA TECNICA, SAREMO COSTRETTI A SOSPENDERE LA FEDERAZIONE
@Ryoma123 no, non più di quanto non possa accedere ai tuoi dati uno scraper. I dati pubblici del tuo profilo, sono pubblici perché il fediverso non è una darknet e qualunque bot follower di facebook potrebbe prendere i tuoi dati e darli a Zuckerberd in un pacchetto regalo...
Diciamo che il silenziamento è una misura più che adeguata per tutelare gli utenti della propria istanza. Ma nessuna contromisura è sufficiente a tutelare gli utenti che espongono pubblicamente biografia, collegamenti e messaggi.
La soluzione trovata dagli sviluppatori di Friendica è molto intelligente per evitare uno scraping massivo sulla singola istanza, ma chiaramente lascia il tempo che trova
@notizie@Ryoma123 concordo 👍, pensare che il proprio profilo ed i propri dati siano "privati" all'interno di un social network dove per definizione si interagisce con altri utenti (e nello specifico anche altri server) può indurre un falso senso di sicurezza negli utenti.
Ben vengano soluzioni come quelle proposte da Friendica, ma vanno prese solo come un palliativo, non rappresentano di certo una soluzione.
In passato c'erano stati alcuni problemi di federazione che non consentivano agli utenti Misskey di aprire nuovi thread ma almmassimo di rispondere a thread già aperti.
Le istituzioni dell'UE sono attive sui server Mastodon e Peertube, grazie a un progetto pilota gestito dal Garante europeo della protezione dei dati. Ma a maggio verranno chiusi, perché nessuno vuole esserne responsabile.
e qui invece puoi vedere le minacce dei bravi utenti di mastodon che invocano la privacy nel fediverso che è come girare mezzi nudi in puttan street e lamentarsi perché le persone fanno apprezzamenti volgari sul tuo culo
In realtà sarebbe già linkata all’interno dell’articolo perché link questo repository: github.com/nichtdax/awesome-totally-open-chatgpt dove sono presenti diversi progetti da usare in locale tra cui appunto GPT4ALL
Non è facile comprendere quali siano tutte implicazioni dell'ecosistema federato e come funzionano le dinamiche che rendono il Fediverso molto diverso da un social qualsiasi.
Poi ci sono io che fui "moderato" per aver detto una bestemmia, che non era una bestemmia su una piattaforma che, prima della mia moderazione, non prevedeva nessun provvedimento per motivazioni religiose. (infatti ne sono uscito)
ho controllato il tuo account e non c’è alcuna limitazione nonostante tu sia stato segnalato ben 14 volte (!) da altri utenti per violazioni del regole, fra l’altro molti da altre istanze:
posso dirti solo che m1 è un’istanza aconfessionale e di quello che dicono i cattolici ce ne può fregare fino a un certo punto, tanto che abbiamo l’account ufficiale dell’unione Atei e degli Agnostici Razionalisti che li randella tutti i giorni e nessuno se ne lamenta anzi sono fra i messaggi più condivisi e popolari su M1 detto questo quello che hai scritto non è vero, non ho lo screenshot ma di sicuro nessuno perde tempo a segnalare queste affermazioni sulle madonne nere, anzi riceveresti solo valanghe di condivisioni. Nessuno censura una frase del genere che di fatto non viola alcuna regola. Abbiamo però una regola che vieta il turpiloquio gratuito ed eccessivo ma questa c’è anche su livellosegreto e altre istanze. Questo per non far scendere le discussioni al livello di rutti da osteria.
Si tratta di una notizia importante perché mostra un forte interesse verso la decentralizzazione e l'interoperabilità da parte di un importante attore mondiale del panorama social.
@Ryoma123 quello è un asset aziendale, quindi prima di renderlo open source (non FOSS, eh... solo OSS) devono fare una valutazione di impatto per vedere se questo determina un danno agli azionisti oppure no. E la risposta è quasi sempre sì
Scioperare contro Elon Musk e la sua la gestione di Twitter/X? Ma davvero?
L'idea, lanciata da alcuni giornalisti e ricercatori, è una delle cose più patetiche mai viste!
Siete ricercatori e giornalisti? Venite a fare un salto nel #fediverso, dove abbiamo preparato un'istanza tutta per voi...
@macfranc@fediverso
Concordo e lo sciopero su X è veramente un'iniziativa senza senso 🤷. Se un ambiente o un gruppo sociale ti incominciano a stare stretti, smetti di frequentare, cambi aria e fine della storia.
@elenelli@mrasd2k2@macfranc@fediverso che poi, la quantità di follower ha una valore solo in quei social, non di certo qui. Ovvio che se la numerosità dei follower è una necessità emotiva "alzo le mani". Nel tempo i follower ti seguono se sei veramente un valore aggiunto
La più attiva è sicuramente quella gestita dagli amici di @eticadigitale seguita da quella sul #Fediverso animata da @notizie (che siamo sempre noi) e dalla nuova comunità... #italyinformatica 😅 . @lealternative con i suoi 520 utenti è invece quella con più iscritti (la comunità di servizio dell'istanza "Annunci" non fa testo) seguita subito dopo da quella dedicata ai libri, gestita da @alephoto85
I testi alternativi delle immagini sono importanti e vanno saputi creare: dire "la foto della pagina di un giornale" non significa niente se non si spiega cosa c'è scritto.; l'accessibilità è un diritto umano, non un favore, e noi persone con disabilità visiva siamo vulnerabili alla #censura più di tutti gli altri. Ora c'è l'AI che aiuta, ma non è sempre affidabile. Cerchiamo di darci una mano per un #fediverso davvero utile a tutti. Taggo @fediverso e @filippodb per conoscenza.
Un'altra cosa che avevo letto è che hli hashtag multiparola è meglio scriverli in #camelCase, così che i TTS distinguano e separino le parole.
Confermi?
@rivoluzioneurbanamobilita@fediverso@filippodb gli hashtag a parola multipla sì, vanno con le iniziali maiuscole (tipo "StopStigma"). Poi ci sono le eccezioni, perché se dici "MusicaDiMerda" ha un effetto, ma #musicademmerda ne ha un altro... Decisamente.
Milano University Press, casa editrice universitaria ad accesso aperto, è nel Fediverso con il nome @milanoup [attenzione: precisazione di seguito]
⚠️ l'account indicato nella prima versione del messaggio era solo temporaneo. Abbiamo corretto
«MilanoUP è la casa editrice Open Access dell’Università degli Studi di Milano che pubblica i risultati della ricerca senza costi per lettori e autori»
@macfranc
condivido pienamente, ma ci sono molti aspetti da considerare (la strategia da usare, la preparazione degli insegnanti, il supporto "dal basso",...).
Hai per caso voglia di fare una chiacchierata?
Mi trovi qui alle 15:00 https://bbb.f-si.org/rooms/wtx-e9k-rlr-y92/join
(se qualcun altro volesse unirsi -ben volentieri)
Gli enti pubblici possono avvalersi del Fediverso per le comunicazioni pubbliche?
Negli ultimi anni si è verificato un cambiamento significativo nel modo in cui le agenzie governative comunicano con il pubblico. I social media sono diventati uno strumento indispensabile per le agenzie per diffondere informazioni di emergenza, avvisi di sanità […]
Stavo studiando il tuo esempio di uso di WordPress nel fediverso, ma mi sfugge una cosa: se questi post Lemmy è generato automaticamente dal plugin, come mai il titolo dell’articolo e del post sono diversi?
Titolo di Lemmy : “Gli enti pubblici possono avvalersi del Fediverso per le comunicazioni pubbliche?”
Titolo dell’articolo: “Social aperti per il bene comune: come gli enti pubblici possono avvalersi del Fediverso per le comunicazioni pubbliche”
@lgsp@classiverso scusami, ma ho visto solo ora la tua domanda!
Allora
io ho impostato il plugin wordpress per pubblicare sul fediverso una stringa fatta da SOMMARIO + LINK (tanto il titolo viene visto nll'anteprima del link)
Lemmy imposta come titolo i primi 200 caratteri del primo capoverso
Pertanto nel mio caso il titolo di Lemmy sarà diverso da quello wordpress
Volendo si può impostare il plugin in modo diverso, per esempio pubblicandolo come "nota" in modo che compaia il titolo
NB: questo è un account di test. In futuro ti conviene contattarmi sui miei account @macfranc o @informapirata