quinta, Italian
@quinta@mastodon.uno avatar

il primo indirizzo IP bloccato dal "piracy shield" antipirateria dei titolari dei dirittI, ospitato da agcom, è....

un' hosting condiviso di noto provider italiano

molti siti legittimi abbattuti per cancellare un (forse) pirata

pensa l'agriturismo che tra settimane si accorge di essere stato cancellato da internet e scopre che non esiste procedura di ricorso e ripristino

ah, NB, cancellare tanti per colpirne uno è contro la legge ma "il calcio è il calcio, e il resto non è un cazzo" (cit)

Kurgan,

@quinta Dunque a quanto ho capito io la situazione e la seguente: lo stato puo, in tempo quasi reale, bloccare qualsiasi dominio e qualsiasi ip, e i provider ovviamente obbediscono in modo automatico. Ottimo, tutto per il bene del dio calcio, vero fondamento della repubblica delle banane. Ma poniamo il caso che un giorno, durante qualche "incidente" sociopolitico, inizino a partire blocchi rapidi per siti che con il calcio non hanno a che fare... Benvenuti in Cina signori.

18+ SparkIT,

@Kurgan occhio che per chi non usa mastodon il backtick può formattare il testo in modo strano

rfc1036,

@quinta AGCOM ha appena chiarito che il primo IP bloccato dalla piattaforma antipezzotto è solo un test (perché sulla piattaforma di produzione e non su quella di test? boh), e la censura vera inizierà domani.

Con l'occasione segnalo una implementazione del motore di censura come software libero: https://github.com/OpenAccess-Italia/ComplianceGuard .

quinta,
@quinta@mastodon.uno avatar

@rfc1036 scusa Marco, ma bloccano uno shared hosting per prova?
o forse era dedicato ? ma non ho letto questo nei forum tecnici

rfc1036,

@quinta Come è noto non lavoro per Aruba, ma per quanto ne so io quello è un server dedicato. Con il passive DNS non ho trovato domini corrispondenti, e comunque ha la porta 443 filtrata: presumo quindi che sia stato scelto apposta.

quinta,
@quinta@mastodon.uno avatar

@rfc1036 Marco, sai quanti sono gli ISP coinvolti?

adesso devono riabilitare l'indirizzo a manina tutti quanti?

rfc1036,

@quinta Quasi tutti gli ISP hanno adempiuto all'ordine. Gli altri probabilmente non hanno ancora ricevuto le credenziali per la piattaforma, che sospetto AGCOM stia inviando a mano a uno per volta.

Quando AGCOM deciderà che la prova è conclusa userà la piattaforma per chiedere la rimozione dell'IP dai filtri.

luca,

@rfc1036 @quinta

mi sembra un ottimo punto di attacco per qualche attore straniero interessato a spegnerci internet

filippodb,
@filippodb@mastodon.uno avatar

@quinta mentre il sito pirata aveva preparato da tempo il modo per cambiare IP e provider in 60 secondi netti senza perder nulla, dei geni.

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