Se il nostro compito da socialisti è quello di fare gli interessi della classe lavoratrice, di chi vive del proprio salario e di chi vende la propria forza lavoro per vivere, non dobbiamo dimenticare che tale classe oggettivamente esista, ma che non è necessariamente ciò che vorremmo fosse: nella maggior parte dei casi, stiamo parlando di gente a cui manca la coscienza, che ha dei sogni umidi di diventare padrone, che è sessista, religiosa e razzista.