Ancora un #ciclista sportivo ammazzato mentre si allena. Questa volta si tratta di una persona molto giovane, appena 17 anni.
Nel paese dove il ministro dei trasporti è apertamente contro gli autovelox, la fretta di chi si sposta con veicoli a motore è più importante della vita delle persone, e tragedie come questa continueranno a ripetersi.
Sono passati 7 anni e qualche giorno da quando #MicheleScarponi, vincitore del #GiroDItalia 2011, fu ucciso dal guidatore di un furgone che "non l'aveva visto"
La #violenzaStradale non guarda in faccia a nessuno, neanche ai campioni.
Video 1:
Intimidazione non provocata: un #automobilista, dopo avermi superato, taglia la corsia ciclabile di fronte a me in modo assolutamente non necessario, avendo tutta la sua corsia a disposizione
Un classico: un'#auto mi fa uno sfioro in #zona30 lasciandomi circa 10 cm, subito prima di un cantiere. 🤬 Poco dopo un'altra auto mi supera lasciandomi poco margine. 😡
Io procedevo a circa 20 km/h.
Entrambe le auto le ho raggiunte al semaforo successivo 😤
Ho la pellaccia dura e non mi faccio intimorire, però capisco che episodi del genere possano fare passare la voglia di andare in bici, a chi ha meno esperienza, a chi è più timoroso.
Ora che è stato pubblicato l'aggiornamento relativo al 2022, lo ripubblico volentieri. I principali 5 tipi di scontro che provocano morti sulle strade, coinvolgono tutti automobili.
Ed il dato più pesante risulta sempre quello dei pedoni uccisi da chi guida un'auto.
Il nuovo #CodiceDellaStrada voluto da #Salvini, pone davvero freno a questa #ViolenzaStradale ?
I Consigli Comunali di Milano, Bologna, Torino e Roma approvano l'ordine del giorno: "Il Nuovo Codice della Strada rispetti il Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale 2030".
Sempre di più le voci che si alzano contro il #codiceDellaStrage in Italia, che va contro ogni direttiva nazionale ed europea sulla #sicurezzaStradale, oltre che contro il buon senso.
Domani la Camera dovrebbe riprendere la votazione 🤞
Da cosa deriva la conflittualità tra chi va in #auto e chi va in #bici?
Le strade, per come sono fatte, suggeriscono che le auto sono padrone, inducono chi le guida ad andare veloce, e a fare poca attenzione. Queste condizioni si interrompono quando c'è un ciclista, facendo sentire chi guida a dusagio.
L'articolo analizza le ragioni storiche che hanno portato al conflitto attuale, e a come risolverlo con strade disegnare meglio.
Abbiamo bisogno che siano le strade a impedire questi episodi. Strade che invitano alla lentezza e alla calma, dove la prepotenza sia fuori posto, dove chi è in auto si senta un ospite, e non un padrone
Usa formule altisonanti come le "stangate su chi guida ubriaco e drogato", e dice di aver ascoltato i familiari delle vittime. Peccato che abbia ignorato i loro punti.
Ma è in difficoltà, e non entra nel merito dei punti sollevati, delle minori possibilità di controlli, minor autonomia per i comuni per salvare le vite a chi sceglie la #mobilitaSostenibile.
Online il video con cui alcuni parenti di vittime della #violenzaStradale fanno appello direttamente al governo e alla presidente #GiorgiaMeloni per chiedere di mettere in pausa il #codiceDellaStrage, e riscriverlo, insieme a loro.
Se volete unirvi all'appello, trovate tutte le informazioni al link 👇
L'arrivo delle persone in corso Monforte a #Milano per dire NO al #codiceDellaStrage è stato un bel momento di ieri, al quale sono seguite parole toccanti di chi ha perso qualcuno, vittima della #violenzaStradale.
#Milano, il consiglio di stato dà ragione al comune, torna l'obblio dei sensori per l'#angoloCieco sui mezzi pesanti.
Al contrario del TAR, secondo il consiglio di stato, il comune ha le competenze sulla sicurezza stradale per definire la circolazione in zona a traffico limitato.
#Milano, Omar Di Felice mostra le #ciclabili di Milano, con i loro pregi e difetti.
Mentre mostra un automobilista sulla ciclabile, quello fa una piccola accelerata per minacciarlo... Purtroppo nessuno si meraviglia: "il problema è quello: se vuole schiacciarmi può farlo"
Un atleta che ha girato i posti più assurdi del mondo in #bici, a casa sua non si sente sicuro sulla strada.
"Anche oggi arrivato sano e salvo, tante emozioni, spesso negative"