Dall'11 aprile, i curatori di @Flipboard hanno ricevuto più di 100.000 apprezzamenti, like e risposte da persone di tutto il #fediverso. Alla luce di questo segnale positivo da parte della comunità, oggi stanno federando altri 100 account che rappresentano più di 2.500 riviste su tutto, dal clima alla cultura!
Se state cercando ancora di capire cos'è Flipboard e cosa fa nel Fediverso, date un'occhiata qui:
Le istanze mastodon e lemmy si parlano e si può pubblicare automaticamente il proprio messaggio nel gruppo dedicato
Su https://feddit.it l'istanza lemmy italiana, basta inserire l'indirizzo del gruppo, ad esempio in questo caso mettiamo l'inidirizzo del gruppo fediverso:
La mia osservazione è che con il fediverso ancora non abbiamo azzeccato un modo sostenibile di fare comunità.
Anni fa sono entrato in diasp.org e anche se mi piaceva tantissimo, semplicemente dimenticavo di tornare. Questo si può confrontare con il comportamento dei social commerciali, che mesi dopo continuano di mandarmi messaggi per tirarmi indietro. Credo che dovrebbe esserci una via etica di mezzo.
Oggigiorno invece, lemmy è l’unica parte del fediverso, compatibile con ActivityPub che sta crescendo (analitiche qui: fedidb.org) al di là delle ondate da Tweeter, Reddit e simili. Io penso che proprio i gruppi di interessi potrebbero essere un motore di crescita della comunità.
Essere aperti e permettere a chi è su altre piattaforme di seguirci e interagire liberamente con noi è la più grande rivoluzione di questi anni, è la riappropriazione di un'internet libera e interconnessa e non ostaggio di pochi.
Il fediverso è stato creato per essere aperto, per unire e ampliare il coinvolgimento e non per chiudere e creare echo chamber.
Il #fediverso vero serve per unire e non per dividere, non è un'altro giardino recintato.
@socialnetwork il fediverso serve per interazioni simmetriche e paritarie, impedite da aziende e piattaforme che si limitano ad adottare il protocollo activitypub bloccando le funzioni degli utenti fuori dal loro recinto aziendale. Il fediverso è decentralizzato e basato sull’uso di software libero, non su software proprietario a codice chiuso con cui le aziende setacciano metadati mentre implementano la strategia nota come “embrace extend extinguish”.
Pare siano nati siti che vorrebbero rifare la lista di istanze che bloccano Threads ma elencano molte istanze che in realtà non lo bloccano affatto!
Qua i reclami degli admin:
@socialnetwork ci sono semplici utenti che segnalano istanze a queste liste senza che gli amministratori ne siano a conoscenza.
Tutto ciò non fa che generare confusione.
Iniziano le prime defezioni da parte di coloro che bloccavano threads, pixelfed.social la più grande istanza pixelfed, ora si federa e si dice contenta e pronta a collaborare col nuovo social:
con threads che arriva viene rimossa anche la pagina di fedidb su cui erano elencati i (pochi) server che lo censuravano: https://fedidb.org/current-events/anti-meta-fedi-pact
Probabilmente un'iniziativa nata morta che ha raccolto consensi solo nelle istanza più chiuse e polarizzate (meno del 3% del fediverso)
C'è chi si lamenta che sui social qualsiasi tipo di approfondimento sia impossibile, troppo faticoso per una soglia di attenzione molto bassa che preferisce una narrazione semplice e veloce.
Sui #social tutto nasce, si diffonde e si esaurisce molto velocemente e molto velocemente viene dimenticato.
Per questo sono molto importanti i social di approfondimento del #fediverso: