minioctt

@minioctt@octospacc.altervista.org

Sempre a postare cose inutili, da oggi anche via . 😼️

Web Developer differente dagli altri, 🕷️
ma pure io senza caffè non scrivo codice. ☕️
Ho gusti variegati di videogiochi, 🎮️
ma non posseggo liquidità. 📉️
Come conciliare le due cose? 🙊️
Con una grande bandiera nera! 🏴‍☠️️
E infatti se non fossi il ragno sarei il pappagallo, 🦜️
perché ahimè i dischi demo non esistono più. 💿️
Solo grazie all'elettricità vivo, ⚡️
perché è l'unico mezzo per schiavizzare i computer... 💻️

This profile is from a federated server and may be incomplete. Browse more on the original instance.

minioctt, to microsoft Italian

Qualcosa di estremamente sinistro sta accadendo proprio ora a . Mi sembra più o meno da ieri aver notato sia che impiegare una strana quantità di tempo per rispondere, e stranamente restituire risultati particolarmente irrilevanti, anche su argomenti diversi e in momenti diversi della giornata. Nel frattempo invece Google, nonostante la sua generale enshittification, restituiva i risultati soliti. Già la cosa puzzava, però ho pensato che magari fossi io ad avere il cervello bruciato in quel momento, quindi non ci ho dato troppo peso. 🤥️

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/05/image-5-960x526.pngPerò stamattina i peggiorano. Addirittura ora i due motori non mostrano proprio più risultati… mentre invece sia che (che usa Bing come backend, si veda il suo footer) funzionano come al solito. Oddio, quasi: per qualche motivo, provando ad aprire le pagine di Video o Immagini o chissà che altro, su Yahoo qualche volta mostra qualcosa ed altre no; invece su Bing o mostra una versione HTML semplificata dei risultati testuali, o un errore “It’s not you, it’s us. Bing isn’t available right now, but everything should be back to normal very soon.“. 👹️Considerando che anche Bing sta avendo problemi, questo non mi sembra un tentativo di Microsoft di sabotare la “concorrenza” a cui lei stessa offre il servizio, però è un bel casino. Il problema ovviamente non è mio, ma tanti altri utenti si stanno giustamente lamentando; cercando con quei pochi engine ancora rimasti funzionanti ad oggi, leggo “DuckDuckGo down updates — Search engine not working leaving thousands furious as major outage also impacts Bing users” e “Is DDG down?“. Ed ecco a tutti noi servito il conto del fatto che saltano fuori motori di come funghi ultimamente, ma tutti in qualche modo che fanno da frontend per altri motori, e mai roba che sia effettivamente nuova. Il mercato corrente fa così piangere. E secondo me in questi la causa è che qualcuno a MSFT sta modificando il sistema per integrare meglio l’AI al suo interno, o qualche altra schifezza… 💢️

https://octospacc.altervista.org/2024/05/23/motori-spacc/

minioctt, to Software Italian

Questa non è un’ode all’MSX (me la terrò in serbo per una prossima volta), però cazzo se è buono l’MSX. Ora che lo guardo un pochino meglio, per molti versi sembra decisamente più allettante del NES, e mi sa che rischia di diventare la mia piattaforma preferita, dal punto di vista dello . (Riguardo il gaming invece, si continua ad andare semplicemente dove stanno i giochi volta per volta, il resto conta meno di zero.) 🥶️

Lo stereotipo che i giochi scrollano di cacca in parte è vero, e certamente il NES sotto quel punto di vista rimane migliore, però per il resto… l’audio è oggettivamente migliore (ha più roba dei 4 canali), il video negli altri ambiti è più potente e flessibile con anche diverse modalità (e con MSX2 diviene tutto ancora meglio), e per il resto… l’MSX è uno standard per home computer, non una console, per cui si gode di più memoria senza bestemmie, supporto di prima classe a dispositivi come mouse e tastiera, o anche espansioni più oscure. 👹️

Volendo quasi quasi programmare per questa piattaforma quel recente giochino che ho in mente, perché credo di riuscire a fare qualcosa di artisticamente più valido con le limitazioni d’epoca (ma sento che il NES rischia di essere un mal di testa troppo grosso), ho provato a cercare qualcosa… E inizialmente mi stavo un po’ scoraggiando, non riuscendo a trovare materiale soddisfacente, ma continuando a scavare ho trovato MSXgl; sembra una multimediale eccellente, permette di in #C con astrazioni comode per quasi ogni cosa. La documentazione non è perfetta, molti dettagli non sono detti quindi un po’ ho dovuto guardare i sorgenti dell’engine e degli esempi, e un po’ cercare in giro… ma è comunque sorprendentemente ottima. 😻️

Per iniziare a prendere familiarità col tutto, ho fatto giusto questo po’ ora: una ROM che mostra due linee di dialogo senza senso all’avvio, e poi cambia scena e inizia a riprodurre una musica. Ovviamente, gli assets sono quelli di , non ho ancora iniziato a produrre nulla, anche perché devo prima capire quale modalità video è la migliore per questa mia applicazione… 🧐️https://octospacc.altervista.org/2024/05/18/msx-more-like-sex/

#C

simplescreenrecorder-2024-05-18_15.09.35

minioctt, (edited ) to gaming Italian

Questa voce fa parte 3 di 4 nella serie Troppo Cloud Gaming

Aggiornamenti sulla questione https://octospacc.altervista.org/2024/05/01/luna-gaming/, anche se sicuramente questo non sarà l’ultimo post a riguardo: a meno che ciò che ho appena ora finito di architettare dovesse saltare per aria, già dopodomani proverò questo setup regolarmente fuori casa, sul campo, e ciò decreterà se effettivamente è una buona per il oppure ho preso l’ennesima cantonata… 👀

Sia ieri sera in cui non l’ho detto bene riguardo il fisso, sia stasera per fare la sul portatile (più ideale per questo caso d’uso, consuma meno e il WiFi è forse un po’ più stabile), ho dovuto copincollare dei comandi dalla documentazione di per far funzionare il gamepad virtuale. Una volta fatto ciò, per giochi come SuperTuxKart non c’è bisogno di fare oltre, ma per altra roba invece ho dovuto usare AntiMicroX per mappare gli input del controller ad input di tastiera. Nel mio caso, mi serve per inviare gli input ad NXController. 🪰

Quest’ultimo programmino ha qualche difetto, tipo che la sua finestra deve stare in focus per leggere gli input (io la metto nell’angolino in modo che non copra il gioco) e che la mappatura dello stick va cambiata dai tasti freccia ad altri, perché altrimenti per qualche ragione non funziona bene; però il suo lavoro lo fa, e via WiFi invia tutti gli input alla console sulla LAN. E dall’altro lato, il video della è trasmesso al PC tramite USB con SysDVR, ed arriva praticamente perfetto e con zero latenza… roba che importa poco, perché tanto in ogni caso io ci metto lo streaming da sopra. 🐌

Insomma, è un po’ complicato usare Switch come server di , ma con il PC così correttamente configurato si può fare… e quindi in giro anziché portarmi la console grossa e pesante mi porto il (o, in realtà, anche solo il telefono, dipende). Da un certo punto di vista è meglio comunque questa configurazione rispetto ad eseguire giochi nativi PC perché, a parte che dovrei usare per forza il fisso in quel caso, i giochi su PC (a meno di non emulare Switch, ma a quel punto perché non usare la reale?) sono un estremo dolore da gestire quando hai sia la sfiga di usare Linux, che quella di non poterli comprare. Quindi vabbè. 🏴‍☠️🏴‍☠️

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/05/image_editor_output_image-1367100353-17146004253622963068569625719033-960x960.jpgSempre ammesso che le prestazioni siano godibili in giro, spero solo che la preparazione da fare ogni volta prima di uscire di casa per non sia mentalmente troppa… in teoria sul PC posso usare uno script per aprire in automatico tutto, e l’unica cosa che dovrei ricordarmi di fare è accendere lui e collegare , quindi spero non sia eccessivo. (…Ah e poi, anche piazzare la console sotto alla webcam del portatile come in foto, perché altrimenti non riesco a navigare nei menu, SysDVR non mirrora quelli… ma questo è un problema che risolverò con la scheda di cattura da €4.) 🙏https://octospacc.altervista.org/2024/05/02/chiaro-di-luna/

minioctt, (edited ) to CSS Italian

Non fate caso al nuovo buco nel postaggio, ieri come avevo promesso ho tradotto The Question di Ren’Py e inviato la pull request, chissà quando pure questa verrà unita all’upstream quindi… a giudicare da come sono state gestite le traduzioni in passato lì, avverrà o a giorni o giusto per la prossima release. Per il Tutorial ora non so quando riuscirò a completare la traduzione, ma comunque, ho fatto caso al fatto che entrambe le novel dimostrative non sono messe online per essere testate senza scaricare l’SDK, e non credo che altri lo abbiano già fatto, quindi… perché no? Possono tornare utili per al volo da qualunque dispositivo. 🌚️

Allora ho deciso di creare una paginetta per raccogliere queste ultime due cose, anche per sperimentare di più con , più altre che avrei già in mente, che sicuramente torneranno utili nel breve futuro. Quattro cose in programma da esplorare sono: il bundling dei giochi in file HTML standalone, la generazione di pacchetti per piattaforme diverse tramite web (e nello specifico, la generazione di pacchetti nativi a partire dal binario HTML), miglioramenti radicali alla schermata di caricamento web, e l’adattamento dello schermo a qualsiasi rapporto d’aspetto. E posso metterle tutte in ordine su: https://octt.itch.io/a-renpy-demo-box/. 🎰️

Ho caricato la su Itch, come avevo accennato, perché so già che per alcune di queste robe dovrò andare oltre il limite di 100 MB per file delle pagine Git, e a parte il mio server in casa (dove ho poco spazio libero) non saprei quindi dove mettere tutto. Ma forse è buono, è capace che più gente la trovi e ne goda, che ne so… E, per evitare di impazzire caricando due volte gli ZIP per permettere il download a chi vuole, ho deciso di usare JSZip per aggiungere un tastino che, beh, scarica lato client tutti i file del server e li zippa per gli utenti; molto lmao in quanto creare cartelle compresse a livello 9 con un linguaggio interpretato non è velocissimo (potrebbero servire da decine di secondi a minuti), ma funziona bene. ✨️

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/04/wp-17144977164792210244852278806705-960x995.jpgE, come se non avessi già cacciato troppe scuse in questa storia, ne ho approfittato per rendere bellina la pagina provando qualche tecnica per me nuova: il coso si chiama https://octt.itch.io/a-renpy-demo-box/, quindi mi sembrava più che giusto creare una letterale scatola di cartone, da cui esce un foglio di carta con una lista di link, usando le trasformazioni 3D del … c’è voluto un pochino. Spero che lo sfondo animato preso in prestito sia sufficientemente strano da creare la giusta atmosfera, soprattutto in aiuto con la scatolina, ma non fate caso al fatto che su mobile la scritta in basso è tagliata… su desktop appare giusta, pezzi. 😤️https://octospacc.altervista.org/2024/04/30/renpiscatola/

minioctt, to InitialD Italian

In piccoli momenti tra stamattina e oggi pomeriggio, sono stata convinta dalle voci che dovevo perdere un po’ di tempo, e ormai ho raggiunto inavvertitamente lo stato di avere così poche distrazioni involontarie sul telefono che sono finita ad aprire la galleria con l’intento di un pochino dalla , liberare dello insomma… e ci voleva, sono fin troppo spesso a corto altrimenti. 👁️

Beh, stavo navigando tra i , e tra i tanti arrivo ad uno con miniatura nera, lungo poco più di 3 minuti, e giustamente lo riproduco per capire cosa fosse… eeeee ho subito un rickroll. Il video era Never Gonna Give You Up, per qualche motivo lo avevo sulla microSD. E avevo anche l’audio del telefono acceso, ops. Che tu possa essere stramaledetta, me di quasi esattamente 2 anni fa, per aver piazzato quel file lì probabilmente con lo scopo di indurre in trappola me del presente!!! Ormai non posso letteralmente più fidarmi nemmeno di me stessa. ✝️

Comunque, a parte eventuali reperti storici, tra cui una sorprendente quantità di copie di roba di scuola delle categorie più disparate (non solo foto di appunti non miei, ma anche roba “meta”, incluso un documento del 2022 con la lista dei percorsi del PCTO lmaooo), foto giustamente non ne ho potuto levare molte, perché saranno più di quattromila in totale: insomma, non si può mai pensare di poter fare una vera di quelle, solo ricontrollare ogni tanto per togliere ciò che puzza molto di marcio. Però, con di mezzo anche altre cose, avrò si e no praticamente liberato 6-7 GB! 🧼️

C’erano un sacco di video vecchi, alcuni addirittura temporanei, cioè che non sarebbero mai dovuti rimanere conservati più di qualche minuto, e invece sono rimasti per … ops. Quelli li ho potuti giustamente , poi però ce ne sono altri che invece ho potuto quantomeno comprimere, riducendo la risoluzione quando possibile (non spesso, l’editor integrato della galleria di MIUI non fa scendere oltre il 720p, e forse è un bene perché rimanendo a questa soglia comunque non si apprezza perdita di qualità), cambiando il rapporto d’aspetto per tagliare via parti inutili ai bordi, e qualcuno (tipo solo le cose conservate per reference o demo e nulla di più) anche velocizzandolo, olè. Maggior parte dei filmati sono scesi a 30-40% l’originale, con questa prassi. 🚀️

Poi nel frattempo ho notato che i dati di Termux pesavano più di 6 GB, e la cosa mi puzzava un po’… ok circa 3 GB di bin, però vado a controllare il peso di tutte le cartelle della home e si conta a fatica qualche centinaio di MB… quindi dove stanno questi 3 GB residui? Ah, semplicemente le cartelle nascoste della home, che ci ho messo 5 minuti a scoprire perché du -sh ovviamente non le troverà mai, se non esplicitamente scrivendo du -sh .*…..,.., quanto odio le CLI è assolutamente irreale, sono utili solo se devi scriptare, quando invece sono l’unica via pratica di interazione con un sistema per qualsiasi altro scopo sono sempre tra i piedi e c’è da piangere. Comunque erano cose di SDK e roba di build, ho cancellato tutto, erano servite in specifici momenti e mai più poi. 😩️

https://octospacc.altervista.org/2024/04/22/pulizia-antinoia/

minioctt, to Funny Italian

Ultime due giornate appena ed il livello di riguardo la mia è fuori scala, pazzoide persino. 💀

Lunedì per qualche motivo il che parte la mattina tardissimo per arrivare il pomeriggio presto non l’ho visto passare… non credo di averlo perso, perché ero alla fermata più di 5 minuti prima, e in genere quello ci mette almeno 10 minuti sani ad arrivare con tutto il traffico… in più sentivo che anche altra gente sembrava stesse aspettando un sacco di tempo questa volta (per altri bus), chissà che è successo… Comunque ho dovuto chiamare mio padre (servizio taxi privato) dopo mezz’ora che ho provato ad attendere… vabbè. 🛸

Stamattina prendo il mio solito presto, arriva quasi allo sbocco autostradale ed ecco che si ferma, perché a quanto pare ha ricevuto ordini di deviare rotta, perché un bus diretto da altre parti si era nel frattempo scassato e quindi questo doveva essere il sostitutivo… quindi noi dell’universita siamo dovuti scendere ed aspettare un altro (che fortunatamente in 5 minuti era già lì e pure quasi vuoto, che culo). Molto vedere la scritta di fronte al mezzo segnare una destinazione totalmente diversa da quella che c’era quando io ero salita appena minuti prima, ma che ci dobbiamo fare… o il bus ti si rompe, o te lo rubano, questa è la . 🧙‍♂️

E infine, c’era il normalissimo fino a mezz’ora fa (eccetto per pioggerellina stamane e un po’ dopo), ed ecco che in un tratto sono arrivati e persino grandinella. Ho fatto la corsa fino alla fermata immediatamente reduce da una prova intercorso, sperando che magari il bus ci sarebbe stato anche se io ero di qualche minuto in ritardo, che minchia ne so, magari per il ha dovuto rallentare… e invece no. 🦏

Quindi non solo ho dovuto aspettare un’altra mezz’ora, ma nel frattempo mi sono presa pure l’acqua dappertutto, i pantaloni pieni di gocce e i piedini freddini. Piove sempre in diagonale qui e alla fermata ti arriva tutto addosso, anche in una piccolissima area coperta anche di lato oltre che di sopra, literally cannot stay dry in Detroit. (Cant Drytroit.) Non ha migliorato comunque la situazione il fatto che volevo approfittare del tempo da perdere per tornare indietro e salutare delle persone, ma ho dovuto pure rinunciare dopo qualche metro perché anche con l’ombrello stavo subendo un gran . 🌂🌪️

Ma comunque, magari fossero queste le effettive dell’università… sarebbe presura comunque, ma quel tipo di un po’ fine a sé, non una vera di studio e cose…. Però, è interessante come tutti questi buffi ruotino tutti, in un modo o nell’altro, anche quando non centrano direttamente (vedi il terzo), attorno ai pullman; il mezzo pubblico è la costante di ogni situazione, nel bene e nel male, quindi è meglio rassegnarsi al e prendere le cose con filosofia e spinta memetica. 🤥

https://octospacc.altervista.org/2024/04/17/universitrolling/

minioctt, (edited ) to random Italian

Ieri non ho assolutamente portato a zero la batteria del tablet per tutto il tempo che ci ho messo a provare #app diverse e a vedere cose per risolvere l’ennesimo problema causato dalle nuove versioni di #Android… ok, in tutta onestà la batteria l’ho finita nel bus più tardi, però comunque, una buona parte della carica è sparita solo nel tempo perso prima. 😶‍🌫️️

Un altro po’ mi sembrava di star usando iOS per non riuscire a fare una cosa così banale come: aprire un file #HTML direttamente nel #browser, ed averlo funzionante, con anche il caricamento di tutte le risorse embeddate, senza ricorrere ad un webserver locale che causa solo rogne in più… come ho detto su OTIDroid, questa cosa sembra una cazzata, ma è sorprendente quanto è difficile da Android 11 in su:

  • Firefox Fenix non ha mai supportato i percorsi file:///, #mannaggia a te Mozilla
  • Firefox legacy funzionerebbe, solo che la versione più recente (v68.11.0) è comunque antica e quindi molte nuove #API web non vanno
  • I #navigatori Chromium, da quando sono aggiornati per targettare le nuove API Android, non riescono più a vedere qualsiasi file su /sdcard/, ma solo quelli multimediali (utilissimo eh?); e si, hackerare il manifest per portare indietro l’API target rompe la app
  • La più recente versione di Chromium precedente a tutte queste novità che ho trovato (~v79.0.3945.94) è comunque molto vecchia, stesso problema di Firefox

Evidentemente nessuno ha voglia di creare un browser che funziona correttamente, (nemmeno io, in quel momento volevo solo fare un po’ di programmazione HTML), maremma maiala… ma, per fortuna mi torna in mente che una #soluzione ci sarebbe: le app che usano la #WebView di sistema funzionano ancora normalmente (senza codice aggiornato per lo #storage) se hanno un target SDK vecchio ma, proprio perché il motore che usano è quello di sistema aggiornato, la compatibilità con gli standard è massima. 😤️

  • Sorprendentemente, di #browserini così che siano allo stesso tempo non mezzi rotti, abbiano un target vecchio, e il permesso di lettura dell’archiviazione, non ce ne sono molti. L’unico che ho trovato è “Tint Browser“, che funzionerebbe già così senza fatica, e stavo per usare quello… ma ha uno strano bug che fa sparire tutte le schede aperte sia alla chiusura della app, che la rotazione dello schermo… e non viene aggiornata da 10 anni, quindi mi sa mi sa che il #problema non sarà risolto. 🕸️

  • Ho però notato che virtualmente qualunque altra app WebView browser non si rompe se subisce quelle modifiche che ho detto all’AndroidManifest.xml, probabilmente perché sono così semplici che non hanno codice chissà quanto specifico a certe versioni delle API… quindi ne ho semplicemente scelto uno che mi piaceva, ho usato un editor di #APK per portare indietro il valore android:targetSdkVersion del blocco <uses-sdk> (mentre il permesso READ_EXTERNAL_STORAGE c’era già quindi non ho dovuto scriverlo io), e in mezzo minuto il problema è risolto. 🌚️

    • Tra gli infiniti che si trovano ho preso questo “SmartCookieWeb” comunque, ha delle funzioni avanzate carine. L’APK già modificato, in caso ne aveste bisogno, l’ho caricato qui sul mio server.

Una cosa strana però: teoricamente è stato Android 11, cioè target 30, ad introdurre lo spacc più totale dei #permessi di accesso all’archiviazione locale, quindi a regola impostare il 29 (Android 10) sarebbe sufficiente a visualizzare il permesso di gestire tutti i file nelle impostazioni al posto di quello per soltanto i media… eppure io ho dovuto scrivere 28 (Android Pie). Sarà un fatto del mio Android 12 forse, boh, anyways the fog is coming fuck you Google. 👁️

https://octospacc.altervista.org/2024/04/16/quando-adrode-niente-file/

#Android #API #APK #app #browser #browserini #HTML #Mannaggia #navigatori #permessi #problema #soluzione #storage #WebView

minioctt, (edited ) to wordpress Italian

Non l’ho messo nel post di ieri perché sarebbe venuto un papirone e comunque interessa solo ai wordpressisti, non anche a chi usa altri sistemi, però…. questo è quello che ho dovuto fare per sistemare le #serie, lo scrivo anche per reference. Mezzo casino, ma in genere coi plugin è sempre così, sono tutti diversi… invece, le categorie sono una funzionalità di #WordPress, quindi tutto si integra in automatico. 👌

  • Quasi 5 minuti spesi a orientarmi tra i menu di PublishPress Series… e ancora adesso non riesco a capire non solo perché ci siano due pagine di gestione “Serie” e “Gestione delle serie” sotto il menu Articoli che potevano essere benissimo una (la seconda è virtualmente una copia della prima, eccetto che manca il form per creare una serie), ma poi neanche perché ci sia un menu Serie separato che ospita solo la pagina Impostazioni (e allora c̛̄a̬r̷͜i̲ss̞i͈͝m̜i͚̒, o evitate il menu Articoli e mettete tutto tutto sotto il vostro, o̔̋͆p̠̫͔̆̓p̶̡̛̙̭̑ͬ̄ͮ͌͜ű͇̪̅ͭ̋r͇̙̼̙͇̥ͦͮͯ̍ͬé̛̞ͨͨ̒̍̑ͅ n̹o͇ͅṋ̶͠ m̴̤̭̾̇ͧͅe̹͈͙͌̄t͎̼͉͕̬̔̇ͤt̡̳̐ē̴̝̦̱ͪ̈́̋ͭ͘t̛̙̩̪̤̄͆̍͌e̞̟̲̥ u̸̬̣̘̹ͤ̏ͩͭn̫̼͔̟ͤ̈́̓͊͜͜͞ a͍̜͊̇ͬl̫̤͊t̵ró̶̩͌ m̡̺̩̳͔̰̬͆̉e̦n͎ͣ̀͛ṵ̡̲̻̳͉̾̚͜ͅ e il singolo tasto per le impostazioni lo mettete… beh, sotto la voce Impostazioni del CMS)… 🤧

  • Aggiungendo #post ad una serie, in automatico in cima alla pagina di ognuno di loro viene aggiunto un riquadro che indica di quale fa parte ciò che si sta leggendo, con link sia che rimandano alla pagina della serie, sia agli altri articoli, e puntata precedente e successiva in fondo alla pagina.

    • One small issue: gli articoli senza titolo non prendevano spazio nel riquadro, essendo sia invisibili che incliccabili. E, seppur il #plugin abbia una sezione di templating per personalizzare l’HTML generato, non c’è modo di far apparire il collegamento al post preso singolarmente. Per fortuna, me la sono cavata senza modificare il codice, con una hack accettabile: CSS custom per scrivere del content nella parte :after dei link sfigati. 🤯
  • Il box comunque usciva in troppe (2) pagine dove proprio non dovrebbe, nell’anteprima degli #articoli fuori dalla loro effettiva visualizzazione, rubando spazio a schermo e (credo) causando confusione. Anche qui, in realtà, l’unica opzione non rognosa è il CSS, e per fortuna con tutta la munnizza che viene scritta nel corpo di un’intera pagina dal server è facilissimo costruire dei selettori che agiscano solo nei contesti che mi interessano.

  • La pagina di ogni serie usava di default il template di #tassonomia del sito, che sarebbe ok… se solo mostrasse la descrizione. Quindi ho dovuto attivare il template lista del plugin, che invece lo fa, ma ecco altre rogne con questo… e inizialmente credevo di potermela risolvere senza modificare il #template PHP, ma alla fine ho dovuto. Per fortuna, anche se ci ho messo 3 minuti tosti a capirlo dalla documentazione fatta malino, mi è bastato creare una copia del file nella cartella root del mio tema, e modificare quella. 🔥️

    • Prima, la completa assenza della sidebar del #sito, quindi anche del link per tornare alla home o del menu di navigazione… ho dovuto modificare il sorgente. Chiamando wp_nav_menu() faccio comparire almeno la navigazione, ma il link normale l’ho messo a parte.
    • Poi, di nuovo il problema dei collegamenti senza titolo, e anche in questo caso il CSS sarebbe stato sufficiente, ma, visto che ormai c’ero già, ne ho approfittato e modificato proprio l’HTML…
  • E in tutto questo, la pagina indice delle serie usa in ogni caso il suo template e per ora quindi non c’è neanche un rimando alla home. Forse posso modificare il template senza rompere gli aggiornamenti usando lo stesso metodo dell’altro, però penso non mi sbatterò nemmeno, perché lì onestamente il link è superfluo.

    • Btw, il suo permalink default è /series-toc/, e io l’ho cambiato in /series/ perché è più logico considerando che le serie (sempre di default) stanno sotto /series/<la-serie-qualunque>/… ma ora che ci ripenso, ho scartato l’occasione per cambiare il percorso di tutto in /t-series/ in memoria di un meme che non fa più ridere… dovrei per caso rimediare solo per il funny, o lasciare così? 🕷

Aggiungere gli articoli vecchi alle serie però, e soprattutto alle categorie, come accennavo, è si semplice, ma non facile… è il lavoro cinese di aprire la dashboard con la lista di tutte le centinaia di post, e scorrere, a volte cercando cose che già ho in mente e altre seguendo il flusso, vedendo se qualcosa attira la mia attenzione. A quel punto a volte mi basta guardare l’anteprima, altre però è troppo corta e devo aprire decine di nuove schede per rendermi conto se il contenuto è quello che penso, per capire cosa selezionare. Almeno, unica cosa buona, selezionando gli elementi su questa schermata posso aggiungerli in blocco al gruppo che mi interessa, altrimenti non immagino la sofferenza di andare uno ad uno… 🙏 (questa cosa btw non è inclusa nemmeno in molti #software di note più personali, stavolta Worpres vince)

https://octospacc.altervista.org/2024/04/12/octtseries/

#articoli #plugin #post #serie #sito #software #tassonomia #template #WordPress

minioctt, to ArtificialIntelligence Italian

Purtroppo, è esattamente questo il di avere inderogabili tutti spezzati, anziché il proverbiale 9-5 (…o anche 8-13, come l’anno scorso in cui avevo scuola). Però ho fatto caso ad una cosa, da qualche giorno: sto andando a dormire allo stesso orario nominale medio di prima che scattasse l’ora legale… il che significa che, quando in un attimo ho scalato indietro di 1 ora solare l’orario di andare a letto, non ho fatto nulla a riguardo e non ho avuto strane (a parte il fatto che domenica sono stata di merda senza energie tutta la giornata, ma già da lunedì ero normale). Ho una . 🤓

Evidentemente, il mio andare a è completamente basato sul “ok, adesso è DAVVERO , se sto ancora sveglia domani sono morta, quindi chiudiamo tutto”; o, in altre parole, si basa su cosa leggo in giro sugli orologetti. Se le cose stanno così, vedere quell’orario estremo prima che questo arrivi veramente dovrebbe essere sufficiente a farmi avere un “effetto troppo-tardi” in un momento in cui è ancora presto e in cui, se continuo ad agire normalmente, finirei però a dormire come dovrei. Monkey brain, monkey fix. per possibili ancora da provare… ma ho speranza solo per uno:

  • Dopo una certa ora, nascondere tutti gli dai computer che uso, e guardare solo un orologio dedicato che tengo sempre 1 o 2 ore avanti. Sarebbe facile. 🌚

    • Problemi: come nascondo l’orario davvero ovunque? Facile mettere un pezzo di carta sulla status bar del sistema, ma sulla schermata di blocco? E soprattutto, i timestamp nelle app di messaggistica? Gli di modifica nel gestore di file? …
  • Spostare avanti il fuso orario dei dopo una certa o un certo momento (esempio, appena finita la cena). Non causerei problemi a nessun programma, perché il contato dal sistema rimarrebbe lo stesso, cambierebbe solo la visualizzazione. Si può volendo anche scriptare attivazione e disattivazione dello shift. 🧮

    • : ho paura che uno scostamento di multipli di 60 minuti non sia buono, probabilmente conoscendo di quant’è mi abituerei inconsciamente a sottrarre le ogni volta all’orario che guardo, finendo quindi comunque per funzionare sotto l’orario reale.
  • Usare qualche che già da un momento a caso della serata inizia a velocizzare subdolamente il tempo, aggiungendo un numero casuale di secondi (in un certo range) ad ogni minuto. Già dopo qualche quarto d’ora ora sarà quindi impossibile fare calcoli per capire che ore sono davvero, e l’unico modo che avrei per saperlo sarebbe guardare un non-trollante, cosa che mi basta semplicemente non fare. 🚷

    • Dovrò studiarmela un po’ e fare un buon algoritmo, ma l’idea dovrebbe funzionare sia su Linux, sia su Windows, e anche Android. Non dovrebbe causare problemi ai programmi nonostante cambia l’UNIX time, perché va sempre solo in avanti, fin quando non arriva una data ora (quando sarò già a letto da un pezzo), in cui viene annullato lo shift e il clock torna indietro, tutto a posto per la giornata seguente.

https://octospacc.altervista.org/2024/04/05/workaround-sonno-z/

minioctt, to TikTok Italian

Eccovi una cosa #allucinante: su invito altrui e promessa che, con una #promozione, avrei ricevuto 3 euro di buono Amazon semplicemente aprendo la app ogni giorno, avevo installato #TikTok e fatto la registrazione, qualche giorno fa. Le premesse, essendo queste, erano buone, non era detto da nessuna parte che avrei dovuto effettivamente usare la #app e bruciarmi il cervello, per cui, l’ho fatto… Solo che ricevevo un errore ogni volta che provavo ad inserire il codice di #invito, e ci ho provato per svariati #giorni, finché ieri il campo per farlo è direttamente scomparso del tutto, presumibilmente perché è passato troppo tempo, e la promozione, valida solo per i nuovi utenti, mi è quindi scaduta. 1 minuto al giorno truffato (non di più, perché i video non li guardavo, lmao, poveri stronzi se pensano che butto il mio tempo così), un pochettino mi rode. 😐️

Ma avevo nel frattempo notato che, non so da quando (sto sulla versione 33.9.4, credo la penultima), hanno finalmente aggiunto un maledetto tasto per salvare in locale i #video creati dalla #fotocamera in-app, senza prima caricarli sul social, quindi ora ‘sta roba #cinese è almeno un po’ più utile. Quindi, anche se ho fatto logout, non ho disinstallato subito la #applicazione, ma ho voluto perdere un po’ di tempo a cercare se ci fosse un qualche modo per aprire direttamente la #videocamera, senza passare per la schermata principale, che richiede login con annessa accettazione dei termini legali. Ricordo che un tempo c’era una voce nel menu popup del launcher di Android per farlo, ma ora non mi appare, quindi la prima cosa che mi è venuta in mente è stata di cercare tra le activity dell’app una che facesse al caso mio… Spoiler: l’ho trovata, ma non serviva; è disponibile direttamente un #widget “TikTok #Camera”, che io non avevo visto subito, ops. Ci sono poi altri widget ed activity che, se non al feed principale, riescono quantomeno a far arrivare alla ricerca, e quindi permettono di navigare la #piattaforma in via anonima ma diretta. (Più altre interessanti, dovrei fare un post a parte?) 🪄️

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/03/image-15.pngIl punto è, tra widget di quel tipo ed activity utili, con questi piccoli #trick si riesce ad usare una buona parte delle funzioni non strettamente #social di TikTok senza effettivamente accettare né termini di servizio né politica sulla privacy, e quindi senza legalmente cedere la propria anima a nessuno. Fatene buon uso, suppongo, questa roba è grossa: non hanno il diritto di rubarvi alcun dato in questo stato, e se lo fanno lo stesso allora potete portarli in tribunale, perché voi non avete letto alcun messaggio riguardo i termini né cliccato nessun tasto per accettarli tacitamente o meno… insomma, ci si può divertire con la loro camera senza classiche preoccupazioni, oppure ancora fare ricerche e guardare contenuti senza affidarsi a frontend terzi che ogni tanto si rompono. 😈️https://octospacc.altervista.org/2024/03/24/3-euro-truffati-ma-tanta-goduria-guadagnata/

#allucinante #app #applicazione #camera #cinese #fotocamera #giorni #invito #piattaforma #promozione #social #TikTok #trick #video #videocamera #widget

minioctt, (edited ) to chat Italian

Questa voce fa parte 3 di 3 nella serie Octt v. WhatsApp

Lo so che ho scoperto l’acqua calda, ma è veramente un culo, !!! 🎃

Non avendo backupato anche quello prima di formattare il telefono, ora che mi serviva un attimo ho dovuto reinstallarlo da capo, fare l’accesso, e… il numero a cui dovevo inviare un messaggio non l’ho tra i contatti della SIM come ricordavo, e per qualche motivo sulla zappa non è salvato, e giustamente non esce nemmeno tra le chat perché quelle sono salvate solo in locale. Primo . 🤹‍♀️

“Però ho ancora l’acceso su Web sulla VM cloud, posso vedere lì sopra la ”, penso… e ovviamente ho riscontrato di rete così insoliti che ci ho messo una decina buona di minuti solo ad arrivare lì sopra. Non è colpa di stavolta, ma seconda bestemmia. 🎳

Solo che, quando finalmente si apre il coso lì sopra, noto che mi ha sloggato… e mi torna in mente che molto probabilmente questa è una cosa che succede sempre quando si fa un nuovo login su nativo (anno del Signore 2024 e vazapp è l’unico servizio al mondo con ancora questa limitazione), anche se allo stesso tempo non ho fatto ricerche e quindi nemmeno ci giurerei… chissà se invece è un bug? Ma baco o meno, terza imprecazione. 🎈

A questo punto il numero lo trovo per fortuna salvato da un’altra parte perlomeno, altrimenti avrei dovuto aspettare di tornare a casa (ma a quel punto sarebbe stato troppo tardi), accendere il PC fisso, aprire WhatsApp Web stando offline, e nel caso migliore la pagina si sarebbe caricata lasciando visibili le chat, mentre nel peggiore avrei dovuto per forza ravanare tra i dati del database locale per trovare il dato in questione. Quarto allarme scampato?

Chat con le mie schermate, "This account is not allowed to use WhatsApp due to spam. Chats are still on this device", e "WhatsApp Support will review your account and device info to check for activity that goes against our terms of service. Your request has been submitted. Reviews typically take 24 hours. We will notify you in WhatsApp. Chats are still on this device". Io ho letteralmente solo inviato un messaggio ad una persona che non ho nei miei contatti, ma a cui ho già scritto tante altre volte, da WhatsApp Web To Go, e dopo 2 minuti mi slogga, e provando ad aprire la app nativa vedo questo...Se non fosse per il fatto che è poi successo questo. Non ho letteralmente parole, eccetto quelle che già ho usato in questa chat qui con la stessa persona che l’altro giorno mi ha detto di come questa esatta cosa fosse a lui successa a casaccio: l’account UoSapp è stato temporaneamente bandito “per ”, ovviamente da me mai fatto. Allora la quarta eccola qui, non l’ho schivata proprio per niente. Che poi, perché “le mie chat sono ancora su questo dispositivo” e non me le fai nemmeno vedere o esportare? , menomale che io ho il root, ma tanta altra gente no. 🥴Chat ore dopo con schermate: "This account has been restored. Chats can be accessed after you verify your account. Visit our Help Center to learn about using WhatsApp responsibly.", e "You need the official WhatsApp to log in. The app you are using has privacy and security risks. You can no longer use this app to access your WhatsApp chats. How to get the official WhatsApp: Download from the app store or directly from WhatsApp. Go to official website. Privacy and security on WhatsApp: On the official WhatsApp you can control your privacy, message securely, and add another number if you have multiple accounts."E poi ho aspettato tutte queste ore per vedere se l’appello venisse accettato — e lo è stato, perché come ho detto non ho fatto nessuna cosa strana — e se poi dopo uscisse quella cosa menzionata da lui nei di prima… e ops, si. Mi dice che sto usando una versione a del client e devo scaricare quella ufficiale… ma sto già usando quella, scaricata dal sito stamane come dice lui! Da notare che, se prima mi rassicurava sullo stato delle chat seppur non facendomici accedere, ora se ne sbatte completamente, mi dice che devo levare questa e scaricare “quella ufficiale”… e le chat pazienza lol sono un problema mio, mica loro che si inventano di tipo questo rovinando la giornata alla gente! Quantomeno non sono sola in questo, però insomma, questa tra poco rischia di diventare una cosa molto più , perché stando all’esperienza degli altri non si risolverà. 🥰https://octospacc.altervista.org/2024/03/23/whatsapped/

minioctt, to web Italian

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/03/image-6-960x960.pngI side non finiscono mai: ogni volta vengono quelle che devono per forza essere stuzzicate… e puntualmente ciò che doveva essere un progettino di 1 giorno o 2 si protrae sempre più a lungo (e se non è tecnicamente già successo, sta nell’aria), e da collaterale diventa un nuovo progetto principale. E i precedenti? Beh… diventano a loro volta secondari! 😬️Praticamente, qualche settimana fa pensavo che avere una roba simile alla DSi (si, ormai quello è un chiodo fisso nel mio cervello, anche se mezzo arrugginito, e l’articolo non è ancora finito) ma open-source e per dispositivi moderni sarebbe figo, si può sviluppare qualcosa di versatile e potente… però non avevo personalmente iniziato nulla. Da però qualche giorno ho pensato di voler creare una piccola semplificata per fare questi memini con le scritte, e magari pure varie decorazioni (per il momento sto usando GIMP, che è molto tedioso). Stamattina ho pensato… “Perché non unire tutte e due le cose? Una versione molto basica riesco a farla in qualche giornata scarsa…”… si si 🤣️

Beh, non iniziamo al meglio, perché la prima metà giornata l’ho spesa a pensare “hm ok voglio qualcosa di multipiattaforma”, ma “il mio amore vanilla non va bene perché su telefoni più scrausi con camere marce non girerebbe bene, e quindi “vabbé quasi quasi provo Native”, solo che “ah mi sa che per avere un canvas di disegno su tutti i target di build devo usare questa libreria particolare”, peccato che “aiuto è un casino tra documentazione e dipendenze dell’ambiente non so cosa è più mentale”, e quindi “aspetta ma se usassi Godot?”, per poi scoprire che “mannaggia solo la versione iOS di Godot supporta le fotocamere (non ci godo[t])”, e allora “vabbé, Unity funzionerá”, e quindi via con la pazienza di installare un SDK LTS vecchio che supporta ancora Android KitKat (è stato lentissimo sulla mia VM cloud), peccato che poi “aiutoooo Unity è complicatissimo è impossibile fare qualsiasi cosa senza soffrire”, e anche se “magari ci sono altri engine che fanno al caso mio?”, purtroppo “no, non esiste un bel niente”. 😶‍🌫️️

E comunque alla fine mi sono convinta che in qualche modo questa cosa l’avrei fatta funzionare per forza su , che di tutte le probabili mi sembra ancora quella meno malata; per fortuna, fino all’ora precedente (con non poca confusione), ho tirato su una base che mi dimostra all’atto pratico che ciò che mi serve è facilmente implementabile. Quindi, essendo la domanda del perché sempre esaurita da un “perché no?”, e risolto il dubbio del come, ora l’unica cosa che mi chiedo è il quanto… quanto e sudore prima di pubblicare la prima grezza build online? 💀️ (Ammesso che vada tutto liscio, perché sulla carta ora dovrebbe, ma nella pratica non ho ancora testato il funzionamento su Android, solo quello via browser…)

https://octospacc.altervista.org/2024/03/14/altri-progetti-senza-fine/

minioctt, to programming Italian

Recensione di programming socks su Amazon con foto: "Molto lunghe e comode. Calze molto lunghe e super comode, il colore è come in foto. Super cute"Il
Osserviamo in pittura il tipo estremamente basato usare i in non so se sono totalmente d’accordo, questo tipo di sono strettamente per fare , e non affatto adatte all’attività fisica: infatti su Amazon escono fuori cercando “programming socks” (e immagino già lo sappiate questo), ma non “gym socks”, “sports socks”… e no, nemmeno “sex socks”, ve lo dico già così leviamo il dubbio di “eeeeehhh ma chissà che attività fisica…” e vi uccido preventivamente tutti i da pervertiti che non siete altro che altrimenti uscirebbero fuori. 😡️

A parte le battute, immagino che il suo ragionamento sarà stato che tanto, a righe nere e bianche, non sembra chissà che; chi non ne sa nulla non si fa domande, e chi invece sa allora capisce tutto e ugualmente non fa domande. Però lui evidentemente sa benissimo e non ha trovato l’articolo per sbaglio… “super ”. 🤫️

https://octospacc.altervista.org/2024/03/09/progrmmer-in-palestra/

minioctt, (edited ) to Meme Italian

Qualche giorno fa avevo beccato quel video nuovo di f1nn5ter che chi sa sa, penso che si vabbe situazione molto + we all knew where this was going, e questo è. Poi poco dopo penso però particolarmente al fatto della che lui ha detto nel video, e anche se una lista fatta in quel modo personalmente ora non mi serve a niente, ho pensato di farne comunque una leggermente diversa, per e ovviamente per il meme. 👽

Quindi in una nuova tra le mie private ho messo “Elementi che suggerirebbero che probabilmente io non sono molto : […]”, e poi “Tesi a favore del fatto che io invece sia ovviamente cis: […]”, con vari punti a seguire. Ora quando a caso durante la giornata mi vengono in mente elementi li lì, per rendere la accurata, e… ovviamente, il primo blocco ha già quasi una ventina di elementi, mentre per il secondo ne ho trovato realisticamente solo uno che di per sé però non è valido, e da cui ne deriva un altro che però è dimostrato falso per controesempio. ☠️

Le mie le avevo già tratte anni fa, però mettere tutto su una lista così fa un effetto particolare, il meme acquista un’enorme potenza in più rispetto a cosa capita con occasionali messaggi in chat o sparsi del tipo “uhhh questa non è una cosa molto cis”. Citando l’ultimo paragrafo della : “La giuria ha deliberato e il verdetto è ovvio, temo. Ma credo che questa lista avrei dovuto scriverla (ovviamente solo per il meme) nel 2020 o giù di lì, non nel 2024 [perché ormai non me ne faccio nulla di pratico, mentre con largo anticipo mi avrebbe forse dato un aiuto psicologico, ndr].” 🕷️

https://octospacc.altervista.org/2024/03/09/liste-solo-per-il-memem/

minioctt, (edited ) to random Italian

La di colpisce anche quando si tratta di prendere il , ecco qualche nuovo corollario (non tutti, altri me li riservo per le prossime volte): 😬️

  • Quando credi di essere in ottimo , il bus è passato molto tempo prima.
  • Quando pensi di essere appena giusto in per non perderlo, il bus è già partito e lo vedi con la coda dell’occhio.
  • Quando ritieni di essere in , il bus è perfettamente puntuale.
  • Qualora dovessi metterti anche a per evitare di perderlo, il bus farà addirittura ritardo.

La settimana scorsa una era finita giusto in tempo per permettermi di tornare a casina con l’ultimo bus disponibile prima di un enorme buco (1 ora e 10 minuti da tabella oraria, 1 ora e 30 minuti da prassi), o almeno così credevo… faccio una per metà del tragitto tra aula e fermata, e vedo un bus della che se ne stava già andando, con ben 2 minuti di anticipo; non lo avrei mai raggiunto. Mi metto un po’ ad aspettare con calma, con in mente la falsa speranza che quello magari era di un’altra linea e che il mio era semplicemente in ritardo… ovviamente non è passato nulla, era quello il mio. 😓️

Oggi invece vedo di darmi una leggera mossa e prendermi addirittura qualche altro minuto di anticipo, e tra l’altro becco il mio per la parte di tragitto a piedi, quindi per sicurezza corro e corro, perché non c’è tanta gente fuori e la paura che scappi via è forte… e puntualmente anche inutile. Infatti, è partito addirittura con 1 minuto di ritardo, ho aspettato diversi minuti seduta lì dentro, e, a sto giro, non so se è colpa dell’essere pomeriggio, ma le mie gambe sono veramente morte a correre, e per un tratto ho dovuto pure un attimo rallentare. Almeno però l’ho preso, dai… 🙏️

https://octospacc.altervista.org/2024/03/08/murphy-bus/

minioctt, (edited ) to bapcsalescanada Italian

La di fare una cosa apparentemente tanto come controllare il grado di qualità con cui è stata codificata un’immagine JPEG: 👇

Su : 🖥️

  • Apro la foto in GIMP, vado a fare come per riesportarla in JPEG, spunto l’opzione per usare la stessa qualità del file originale, e nella casella vedo il numero in questione (ci sarà un modo meno strano, ma questo è il più semplice che conosco)

Su : 📱

  • Navigo alla foto da un gestore di file, controllo le proprietà, ma ne mancano un sacco, tra cui quella lì
  • Uso un altro file manager, che mi dice ancora altri dettagli, ma proprio non la qualità
  • Provo ad aprire il file in qualsiasi installata che visualizzi immagini, inclusa Galleria, i visualizzatori integrati nei gestori di file, ed app di modifica fotografica leggera, ma, ammesso che dicano più di zero, quella cosa manca in ogni caso
  • Vedo su F-Droid se ci sono nuove app utili, a volte sembra di si ed altre no; quando sembra di si, tipo stavolta, spreco e banda per installarle, per poi scoprire che proprio questa cosa specifica che mi serviva non si può controllare
  • Sul Google Play nemmeno ci guardo, è pieno di monnezza e la ricerca fa pure schifo, spesso non si trova nulla e altre volte si trova adware
  • GIMP su Android ogni volta che mi è servito non è mai esistito, ho sempre dovuto usare contenitori Linux per eseguire un ambiente desktop con una userspace da PC, ma quando ciò funziona è scomodissimo da usare, ruba RAM comportando spesso l’uccisione di altri processi, occupa un sacco di memoria di archiviazione, e certe volte queste distro ripacchettizzate per proot si scassano pure per uso desktop dopo un po’
  • Ci sarà probabilmente qualche tool CLI da poter usare, ma che palle? Dovrei perdere la pazienza cercandolo sul web districandomi tra i siti SEO spam che ogni giorno si moltiplicano, ammesso che sia nelle repo di Termux o che sia compilabile senza tirar bestemmie (scordatevi di trovare sul web il binario ARMv8 compilato e con la giusta glibc, succede solo se il programma è scritto in Go), e poi se non c’è un rapido tutorial dovrei anche capire come usarlo leggendo documentazione terribile (mentre i programmi GUI puoi usarli andando a casaccio)
  • Per fortuna ho la VM Windows nella nuvola (casa mia è molto in alto, si), dove posso usare GIMP, ma devo in qualche modo passare il file lì, ma: il client RDP che uso su , che è l’unico decente, ha un bug e il montaggio di cartelle non funziona; provo ad aprire un server FTP sul telefono, però Windows non riesce ad accedere, chissà qual’è la rogna nel setup di rete tra VPN e VM che impedisce ciò (e nel frattempo explorer.exe si impalla e crasha lmao); dovrei forse impostare un server SFTP su Windows o ancora meglio trovare il modo di montare cartelle tra guest Windows in QEMU e l’host Linux, ma per ora l’unica cosa che posso fare è copiare il file via SFTP sull’archiviazione fisica del server, e poi ricopiarmelo dentro Windows con WinSCP, o passarlo per Telegram/Matrix ma è ancora più lento
  • E solo a questo punto si segue comunque la PC. L’ è una presa in giro, niente mai funziona subito 😭

https://octospacc.altervista.org/2024/03/04/mobili-senza-ux/

minioctt, to random Italian

Senza andare nello specifico, perché non mi va, la mia è che la disforia sia peggiorata tra gli ultimi giorni e settimane, e stia solo che peggiorando, un po’ così a caso. …Oltre al fatto che la cosa probabilmente non è molto cis — e vabbè, mi arrangio dato che le definizioni non le faccio io — è un problemino perché, oltre al in sé, questo lo percepisco come anche una bella … Nel senso, una cosa che cerco sempre di fare, da un po’ di , quando possibile, è di trovare eventuali dettagli positivi nelle cose negative, praticamente trasformandole in parte in … ma in questo caso?

Una forte potrebbe fungere da positiva che ti induce a fare effettivamente qualcosa per risolverla, ma in questo caso non posso fare nulla, posso solo aspettare. E credo che questa al momento non sia una scusa, perché una cosa l’ho fatta, quando l’altro giorno ho fatto la prenotazione ad un consultorio per (se tutto va bene) avere il nullaosta e la diagnosi (ah si, alla fine btw mi hanno risposto 5 giorni dopo, dicendo di aver preso in carico la cosa e che ora sono in lista di , sia lodato il cielo che la mail non si è persa per strada), dopo che la mattina prima mi sono svegliata, qualcosa ha cliccato, e ho realizzato che il mio sentire di dover ancora anni per motivi di soldi era solo (dopo altre passate) un’ennesima (se così vogliamo definirla, non è esattamente la parola più adatta ma non ho alternative). Però appunto, dubito che l’aumentare così tanto proprio ora delle negative abbia un ruolo di utilità: se il fatto che deve accadere fosse cosa buona e giusta, sarebbe dovuto succedere mesi e mesi fa, quando veramente non avrei potuto fare nulla prima; non ora, dopo quasi 2 anni dalla mia maggiore età fatti passare non dico a vuoto, ma più o meno…

Maybe I’m stretching it ed è veramente una medaglia senza faccia positiva, ma come ho detto devo le cose negative per sopportarle: potrebbe essere una risposta del subconscio, che sa che devo continuare a spingere perché le cose vadano in un certo modo, e vuole evitare che io magari trovi ulteriori o inutili? Meglio tardi che tardissimo, in quel caso, però sarebbe stato ancora meglio prima, you know… e comunque, credo sia lo stesso una risposta esagerata della mia mente, penso che già le di qualche settimana fa siano più che sufficienti a non farmi altro tempo.

https://octospacc.altervista.org/2024/03/03/2694/

minioctt, (edited ) to random Italian

, per colpa dell’intestino e del trono di ceramica, che si sono coalizzati nel peggiore dei modi contro la mia persona, non ho fatto in tempo a prendere il bus semi-segreto che di solito uso per andare all’università a quest’ora… Oh, quello fa letteralmente sempre dai 10 ai 15 minuti di ritardo rispetto all’orario segnato, confermato dalla mia , ma pensa tu la mia che proprio stamattina doveva passare in orario. All’inizio non ci ho pensato molto proprio perché anche altre volte ho temuto, ma alla fine è sempre passato, solo … ma stavolta sentivo puzza di nell’aria, quindi dopo una manciata di minuti ho chiesto a chi stava aspettando un altro bus lì (sempre le stesse 3 persone tutti i giorni lmao), per curiosità, e mi hanno detto che il mezzo era infatti passato. !!! 😫

Quindi ho preso quello di subito dopo alla non segreta, che a quanto pare nonostante i miei sospetti non è pienissimo come un tempo, nonostante l’inizio del secondo semestre (sarà che altri corsi ancora debbano ricominciare magari???). Però in questi giorni ci sono (suppongo) quelli del liceo che vanno a fare orientamento, quindi praticamente il si è riempito ugualmente, di si e no una classe intera che stava lì ad . Fortunatamente, forse da un lato il loro non essere iniziati alle meccaniche del bus, dall’altro il fatto che avevano tutti biglietti da timbrare e non abbonamenti o altro, il posto l’ho trovato comunque senza difficoltà, mentre alcuni di loro (pensavo peggio tbh, gli è andata bene) stanno viaggiando in piedi. , ma la mia dose di mattutina l’ho già consumata, quindi non poteva capitare altro. 😸

https://octospacc.altervista.org/2024/03/01/oopsie-bus/

minioctt, (edited ) to fediverse Italian

Da mesi non cagavo minimamente #Misskey — e ora non è che la cosa cambierà, nel senso, ormai sono abituata con sto WordPress per diffondere per via internettica i miei dannosi pensieri e andrà bene così — e a quanto pare la nuovissima novità innovativa è che ci sono i #videogiochini ora. Un po’ hanno il sapore di quelli stile Facebook/Telegram, ci sono i punteggi e le classifiche d’istanza; dall’altro lato sono curiosi, perché sono proprio a tema del #software (credo però che per ora non siano espandibili, ci sono quelli dei mantenitori e basta). E sono due, “Bubble Game” e Reversi: il primo sta già causando dipendenza patologica nel #Fediverso, il secondo sembra non filarselo nessuno (forse perché è esclusivamente multiplayer?). 🎰️

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/02/image-15.pngDopo l’antichissima morte della mia istanza, l’unico mio profilo #Misschiave è quello di SpaccCraft… uso personale di profilo aziendale, te lo puoi permettere quando girlbossi così tanto che tutte le tue attività sono solo ed esclusivamente tue. 💅️Devo dire che è simpatico il primo, stesso principio di 2048 ma ci sono oggetti di dimensioni variabili che cadono dall’alto e si accumulano sotto; lo scopo è fare alti punteggi, e si perde quando si satura l’area di #gioco. E in realtà tecnicamente c’erano già dei #giochi prima, quelli invece programmabili da chiunque tramite AiScript, ma è altra roba. Un tempo volevo fare una recensione approfondita di questa che secondo me è ancora la #piattaforma #Fedi più epica, poi mi passò completamente di testa… e magari approfondire queste parti un po’ più bizantine potrebbe essere un’occasione per farlo. 🤭️

https://octospacc.altervista.org/2024/02/28/miskey-droga/

#fedi #Fediverso #giochi #gioco #Misschiave #Misskey #piattaforma #software #videogiochini

minioctt, to opensource Italian

Negli ultimi tempi ho sentito parlare sempre di più di ; per chi non lo conoscesse, è un sistema , purtroppo acerbo in stabilità e compatibilità ma estremamente promettente in termini di esperienza utente. Diciamo che è Linux senza strane inconsistenze e che non richiede di imparare tremila cose per essere usato, ma è anche estremamente più prestante del sistema desktop pinguinastico moderno medio (è una bugia colossale che Linux non abbia bloatware e che giri bene), oppure che è macOS senza gestione dittatoriale e senza cacca a forma di mela dentro… qualunque paragone preferiate. 😏️

Boh, vedo sempre di più che viene usato sui laptop, viene testato di più, proprio prima ho visto questo video di che lo usa giornalmente su un Thinkpad. Volevo provarlo già credo anni fa, ma non funzionava, non voleva partire. Ma ora, visto che a pare siamo finalmente alla 4, e che le cose si stanno muovendo in termini di compatibilità sia hardware che software (tante applicazioni libere di uso comune per task disparate stanno venendo portate), ho provato a flashare la ISO live su chiavetta, avviarla sul mio portatile Aspire v3-572G, e, incredibilmente… 🤫️

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/02/screenshot2-960x540.png

funziona! Questa schermata l’ho catturata direttamente da lì, e ho qualche cosa. Posso collegarmi al WiFi, anche 5 GHz, usare il terminale per collegarmi via SSH al server, la riproduzione audio funziona (ma ahimé non vanno le schede audio USB), e la grafica 3D anche (chissà se accelerata o meno). Il browser WebPositive è rottissimo e malperformante, ma mi sorprende funzioni abbastanza da permettermi di loggare in WordPress, superando il reCAPTCHA, e scrivere questo post tutto da lì (ma ho dovuto attivare il Classic Editor, quello moderno non inviava le modifiche al sito). In ogni caso, c’è Falkon sull’app store integrato, che usa il motore Chromium e dicono sia invece ottimo (e su Linux va OK). Non ho potuto installare cose da lì però, perché mi chiede di riavviare per applicare le modifiche (?), ma sono da live come detto prima. Magari poi installerò l’OS residente proprio sulla pennetta per provarlo meglio, per sfizio. La funzione per cambiare la luminosità del display però non funge, e non ho nemmeno provato cose riguardo la batteria. Il touchpad funziona quasi perfettamente, anche lo scorrimento con due dita (non scontato), ma non va purtroppo il click destro soft, e alla sensibilità massima è comunque lentissimo da muovere. I mouse USB funzionano però (duh). 🙃️

Edit dopo 2 minuti: LMAO è appena andato in kernel panic, dopo che il MicroBlog ha iniziato a dire che la sessione di login era scaduta, mi si sono aperte tante schede di login, e ho tentato di riavviare il browser… vabbé, può capitare.

https://octospacc.altervista.org/2024/02/27/haiku-os-belin/

minioctt, to programming Italian

Mm, comunque, quella mia particolare idea per sviluppare app web di 3 settimane fa (già volate?) alla fine è stata buona, penso (raro avvenimento). A parte che già l’avevo implementata nel codice di , che quindi aveva iniziato a fungere sia lato client che server da uno stesso file identico, l’altro dì ho separato buona parte di quel codice specifico in una libreria apposita della mia “collezione . 🫣

Usciranno minuzie da sistemare poi, ma il grosso funziona, nella repo c’è anche un di esempio che la usa per chi vuole fare le mie stesse cose poco ortodosse. Ma comunque la sto già usando per tentare di tirare su una prima versione MVP di quel motore di ricerca bizantino che tanto vorrei avere… non tanto perché credo che possa mai funzionare lato client senza un centralizzato, ma più che altro perché non se fai finta che non avrai mai bisogno di riciclare del dato , puntualmente una situazione uscirà e allora si finirà per piangere. 😠

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/02/screenshot_20240226-165658_system_ui_1249140357565860738-677x1440.pngChe poi, io il proxy mini per WordPress l’ho creato inizialmente con l’intento di usarlo per pubblicare schermate dei giochi dal 3DS… ma non gioco mai con intento, solo un po’ così nei momenti di poco flusso in cui comunque non starei facendo cose più attive, ma proprio niente. Sono schiava del e ora vivo solo per quello senza trovare piacere nemmeno nei videogiochi, ciò fa assolutamente molto riflettere sugli interessi delle big tech e la cultura della dopamina, attenzione che i poteri forti vi tengono appiccicati ai loro prodotti. 🥹https://octospacc.altervista.org/2024/02/26/spac-web-semper-ovunquer/

minioctt, (edited ) to showerthoughts Italian

in teoria molto semplice che potrebbe ridurre il problema della spazzatura sul , dei motori di ricerca che restituiscono risultati di qualità sempre più scadente a causa del che non fa altro che aumentare, e tutte queste cose qui: servirebbe un sistema di valutazione da parte degli utenti per i risultati (che va a complementare i ranking algoritmici). Si potrebbe fare in tanti modi, ma uno con like+dislike sarebbe la cosa migliore, per la sua rapidità nell’uso che però risulta lo stesso in dati utili se usato da molti utenti. Alla fine è così che è nato Reddit, pensandoci, ma quelli erano anni diversi e il che si stava cercando di risolvere era diverso da questo qui, quindi non centra se non in superficie. 👁️‍🗨️️

…Non so però come un grosso motore di potrebbe fare a prevenire abusi di questo che lo renderebbero non solo inutile ma anche controproducente (risultati utili sotterrati da dislike disonesti, o quelli inutili portati su da like bottati). Tuttavia, probabilmente l’idea si può realizzare in casa, sfruttando qualcuno dei vari meta-motori che il mercato del software open-source offre (o creando un’estensione browser per motori mainstream), facendo in modo di garantire l’accesso alle votazioni soltanto ad utenti “fidati” (amici a cui si registra un account, persone che possono fornire un qualche tipo di verifica forte dell’identità, ecc…). Se avete maggiori su questa questione magari possiamo provare a sviluppare qualcosa, francamente sono sempre più stufa di dover scavare per trovare anche banali, sempre ‘sti cazzo di in cima. (O esiste già?) 🙄️

https://octospacc.altervista.org/2024/02/24/cosa-se-le-valutazioni-sui-motori-di-ricerca/

minioctt, to ai Italian

Chiudete gli occhi quando aprite questo per non vedere l’immagine di copertina, se stanotte volete dormire, perché c’è un e fa molta https://www.ilpost.it/2024/02/22/intelligenza-artificiale-articoli-scientifici/ 😭️ 😭️

A quanto pare è perché qualcuno ha realizzato questo #paper “scientifico” [vi risparmio il nome per non farvi sbadigliare] che, ad una persona normale come me, scorrendo il testo senza leggere veramente neanche una parola, sembra legittimo (e non lo leggerò, ma mi gioco i pezzi che è stato scritto almeno in parte con un LLM, per forza). Però, poi, ci sono delle . E a questo punto mi chiedo: come ha fatto questa a passare la revisione da parte del publisher? Ma non hanno visto che quel disegno del è aberrante e , e che sia quello che altri contengono infinite sbavature visive tipiche dei ? Non ti serve sapere una mazza di scienza per capire che qui qualcuno ha provato a fare del di livelli estremi, e direi che ci è riuscito, se per ben 3 giorni questo lavoraccio è rimasto pubblicato (ora è ritirato). 🔪️

Però, devo dire, passi da gigante stanno facendo queste : sembra tutto molto più credibile, rispetto a quando 1 anno fa io usavo ChatGPT per ottenere articoli di su quali fossero i benefici di mangiare vetro o bere piombo fuso. E nel frattempo noi umani ci rincitrulliamo e non distinguiamo più nemmeno i grossolani dalla roba legittima. 😵‍💫️

RE: https://poliversity.it/@macfranc/111981930062679718; CC: @macfranc

https://octospacc.altervista.org/2024/02/23/scienz-ai-more-like-scienza-ahiiii/

minioctt, to bluesky Italian

Come alcuni sapranno, non me n’è mai fregato granché di , o del suo … fino a prima di oggi. Perché si, con anche tutta la tecnologia open-source alla base osservabile e utilizzabile da chiunque, sarebbe stato l’ennesimo esercizio di costruzione di una rete centralizzata, che nell’anno del signore 2024 proprio no, se anche non esistesse ActivityPub, preferirei comunque i blog . 🗾️

Tuttavia, di ieri, è partito un di federazione per chiunque voglia provare a self-hostare il necessario. Tutto un po’ strano, è una in qualche modo condizionata, che dipende dal centrale e ha dei limiti artificiali, ma è un inizio verso qualcosa di . Almeno, avendo letto anche l’articolo di blog non-tecnico, questa è la mia impressione, e per la potenzialità di espandere il mio regno del terrore su nuove sponde quasi quasi ci provo. 😈️

Perché — premettendo il fatto che non ho dati oggettivi per dire questa cosa (dovrei raccoglierne e analizzarli, ma questo non è un campo dove sono esperta, quindi mi trovo in difficoltà) — la mia esperienza sul mi suggerisce che aprire la propria personale (come questo stesso sito, ma penso anche a quando avevo il mio Misskey) significa cadere nella totale irrilevanza, in confronto allo stabilirsi in quelle bene o male grosse. Con il focus vuole essere sempre e comunque la connessione ad una sola globale, quindi la per singole persone può non costituire alcun aspetto negativo per la propria discoverability, le proprie note dovrebbero poter essere cagate da qualcuno e non perse nel fiume di … 😇️

https://octospacc.altervista.org/2024/02/23/cieloblu-decentralizzato/

minioctt, (edited ) to blender Italian

momento perché Bruhender è così complicato? Vorrei creare le per dei render (tipo la stanza con la PS2 dove tbh vivrei felice), ma shit’s crazy. Ho trovato questo video che mostra un po’ un processo, bellino il risultato, ma non voglio copiare alla lettera la cosa, e quindi stavo provando a seguire una strada in parte mia… però poi succedono cose strane, tipo che non riesco più ad applicare una texture (bellina questa qui btw), dopo che ho chiuso una sezione, perché dopo la riapertura questa non ne vuole sapere di agire più come prima. 😿️

Secondo me il problema è che è “troppo”: offrendo tutto, anche le cose che non servono per svolgere un singolo particolare compito, è inevitabile che saltino fuori e per me povera loli sprovveduta. Però che altro programma dovrei mai usare sennò, lol? Non c’è pace. Meno male che ho screenshot dei giochini liminali da poter postare a quest’ora tarda, perché il render non se ne parla in questo istante, dovrò vedere meglio. 😵️

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/02/image-13-960x523.pngMi sono bloccata qui. Lo spirito colpisce forte.https://octospacc.altervista.org/2024/02/19/soffrenza-bruhender/

  • All
  • Subscribed
  • Moderated
  • Favorites
  • JUstTest
  • cubers
  • magazineikmin
  • InstantRegret
  • thenastyranch
  • Durango
  • Youngstown
  • ngwrru68w68
  • slotface
  • everett
  • rosin
  • osvaldo12
  • kavyap
  • DreamBathrooms
  • megavids
  • mdbf
  • khanakhh
  • cisconetworking
  • GTA5RPClips
  • modclub
  • tacticalgear
  • ethstaker
  • tester
  • normalnudes
  • anitta
  • Leos
  • provamag3
  • lostlight
  • All magazines