#MatteoSalvini ci ripensa: il Ministero dei Trasporti torna ad essere Ministero della Mobilità Sostenibile
Dopo aver ascoltato le associazioni sul #codiceDellaStrage, Salvini ripensa la strategia del suo ministero, a cominciare dal nome.
Tra i cambiamenti annunciati, la sostituzione delle auto blu con bici blu a pedalata assistita (con ricarica solo da fonti rinnovabili) e la cancellazione del ponte di Messina, i cui fondi saranno destinati alle #ciclabili
Sembra una presa in giro, ma mentre in #Italia un tronfio #MatteoSalvini porta avanti il suo ddl #codiceDellaStrage, che ha lo scopo di favorire chi va veloce e mette a rischio gli altri, il resto del mondo va in direzione opposta, e mette al centro la vita delle persone vulnerabili.
È fatta di carreggiate più strette, con velocità più basse. È fatta di incroci più lenti e con maggiore visibilità, senza auto parcheggiate in punti critici. E a vedere le foto dell'articolo, è molto colorata 🏳️🌈. Assomiglia molto alle realizzazioni di #piazzeAperte a #Milano.
Usa formule altisonanti come le "stangate su chi guida ubriaco e drogato", e dice di aver ascoltato i familiari delle vittime. Peccato che abbia ignorato i loro punti.
Ma è in difficoltà, e non entra nel merito dei punti sollevati, delle minori possibilità di controlli, minor autonomia per i comuni per salvare le vite a chi sceglie la #mobilitaSostenibile.
Questo articolo de #Linkiesta è un ottimo riassunto di tutto ciò che è sbagliato nel nuovo codice della strada proposto da #MatteoSalvini e che sta per essere approvato in parlamento.
"L’intervento più surreale della legge è il blocco con effetto immediato alla realizzazione di nuove corsie ciclabili, case avanzate, doppi sensi ciclabili e strade ciclabili, «fino all’emanazione di un futuro regolamento del ministero»."
Cioè mai
È uscito il report Pendolaria di #Legambiente, la situazione è drammatica.
"mentre il numero dei viaggiatori torna a salire, [...] Per la prima volta dal 2017 la legge di bilancio approvata a dicembre non prevede fondi per il trasporto rapido legato a metro, tramvie e filovie, la mobilità dolce e la ciclabilità"
Neanche il PNRR ci salva perché siamo troppo lenti, e non riusciamo a finalizzare i progetti, che vanno bloccati
#trenord in #Lombardia è riuscita a peggiorare i sui parametri di affidabilità, che erano già a livelli abissali.
Pochi o nulli gli investimenti.
Era previsto il raddoppio della linea #Mortara, ma è stato cancellato a causa dell'incompetenza dei nostri amministratori. Pensare che era praticamente regalato grazie al #PNRR
Bisogna ringraziare il ministro dei trasporti #MatteoSalvini, che con una complessa strategia di psicologia inversa ha dato la spinta che mancava per portare la città nella direzione giusta.
"portare quanto più vie possibili che si affacciano sulle scuole a 30 all’ora entro agosto”.
#Milano, una notizia positiva sui #mezziPubblici (la metrotranvia interquartiere nord) deve per forza essere controbilanciata da una negativa.
In questo caso si parla dei fondi che il ministero dei trasporti di #MatteoSalvini non dà per i prolungamenti M1 e M5 in direzione Monza, che aiuterebbe moltissime persone negli spostamenti quotidiani.
38 milioni sono briciole rispetto alle centinaia buttate via per pochi km di 5a corsia dell'A8, eppure non arrivano.
#Milano, il ministero dei trasporti di #MatteoSalvini nega l'autorizzazione al comune per l'installazione di cartelli per segnalare la presenza di persone in bici in alcune tratte a rischio, in particolare sul "ponte della Ghisolfa".
La stessa segnaletica è già utilizzata in molte altrove in Italia, evidenziando la motivazione politica e non tecnica dell'atto. E l'autonomia?
Ancora una volta il MIT si adopera per contrastare e peggiorare la #sicurezzaStradale.
Come dicevo in passato, è sbagliato ignorare le trollate di #MatteoSalvini, perché ricopre la posizione più importante in Italia sul tema della mobilità.
Quindi le sue uscite sconnesse e illogiche spesso hanno conseguenze estremamente concrete, con conseguenze che possono essere estreme, in questo caso per la salute e l'incolumità di alcune categorie, in questo caso quella di chi si sposta in bici.
Solo in Italia un ministro dei trasporti può attivamente contrastare la sicurezza stradale.
La direttiva contro le città 30 emanata dal ministero di #matteoSalvini inoltre è in contrasto con tutta la normativa italiana ed europea sui trasporti e la #sicurezzaStradale, incluse le linee guida del ministero stesso.
#MatteoSalvini riesce a fare saltare i nervi anche alla polizia stradale con le sue idiozie.
"Accostare la parola “truffa” [...] ad una serie di strumenti certificatissimi, [...] significa non aver capito niente di cosa sia la #sicurezzaStradale."
"Ci aspettiamo [...]:
1)abolizione delle multe
2)abolizione dei limiti
3)una rivisitazione delle leggi della fisica
4)l’immediata fine delle indagini per identificare Fleximan"
Infatti le linee guida del ministero dei trasporti indicano il limite a 30 km/h come misura chiave per ridurre la #violenzaStradale
Inoltre Orioli invita il ministro a finanziare il fondo per il #trasportoPubblico, una misura che aiuterebbe concretamente la #mobilità urbana, a differenza delle tante parole al vento.
Italy's Matteo Salvini and France's Marine Le Pen confirmed their far-right alliance ahead of next year's EU elections.
Speaking at a Northern League rally in Pontida on Sunday, Salvini and Le Pen put up a united front against Europe and "migratory submersion." They also focused on the importance of "the people" and "identity" to garner support ahead of next year's European elections.